I Disturbi di Personalità sono riconosciuti all'interno delle patologie psichiatriche e possono insorgere già a partire dall'infanzia. Va però sottolineato come i bambini siano in una fase di sviluppo del proprio carattere e i disturbi della personalità possono quindi non essere riconosciuti oppure, al contrario, alcuni comportamenti normali della fase di formazione infantile possono essere scambiati come disturbi.
In questo articolo parleremo di:
- I Disturbi della personalità in età infantile, quali sono i principali
- Quali sono le possibili cause dei Disturbi di Personalità dei bambini
- Essere genitore: come sostenere e gestire i Disturbi di Personalità dei bambini
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Prima di parlare dei Disturbi di personalità nei bambini è importante chiarire che la personalità durante l'infanzia è ancora in sviluppo. I bambini infatti non sono dei piccoli adulti e non possono essere considerati come tali: stanno avendo le prime esperienze con le emozioni, sia positive sia negative. Non solo: in questo momento della loro vita stanno esplorando le preferenze, le attitudini e stanno piano piano consolidando il proprio carattere.
In questo senso è normale che un bimbo esprima le proprie emozioni con uno spettro o un'intensità più ampia della nostra: sta scoprendo sé stesso e il mondo circostante. Tuttavia, alcuni comportamenti o atteggiamenti, se ricorsivi, possono essere dovuti da una forma di Disturbo della Personalità.
Ma quali sono i principali disturbi della personalità dei bambini?
Un primo disturbo di personalità dell'età infantile è il disturbo oppositivo provocatorio, conosciuto anche con la sigla ODD. In questi casi i bambini sono facilmente irritabili, frequentemente arrabbiati e mostrano un atteggiamento di sfida nei confronti degli adulti, specialmente chi ricopre per loro una figura autorevole.
Si ha poi il disturbo della condotta, che si declina nella violazione ripetuta delle norme sociali o del diritto e della libertà dei compagni. In questi casi il bambino risulta insensibile e potrebbe mettere in atto azioni di vero e proprio bullismo o di condotte non legali come il furto o il deterioramento di beni pubblici (ad esempio tramite piccoli incendi). Chi ha questa forma di disturbo della personalità in età infantile tende a non avere sensi di colpa e a sentirsi minacciato anche in situazioni per lui non pericolose.
Un ultimo tipo di disturbo della personalità nei bambini è quello dell'attaccamento che si dimostra nella difficoltà ad avere legami veri e stabili con chi si prende cura di loro. Questo disturbo spesso consegue in una forma di Disturbo Borderline della Personalità a livello infantile. A ciò si associa paura dell'abbandono, scatti di rabbia, forte volubilità, comportamenti impulsivi e talvolta autolesionismo.
Lo sviluppo della personalità, e di conseguenti possibili Disturbi è risultato di diversi fattori. L'infanzia, come accennato, è un periodo molto delicato per i bambini in quanto sperimentano le prime esperienze della loro vita - con se stessi, le emozioni proprie e altrui. La personalità di un bambino è quindi l'esito di alcune variabili come la genetica, l'ambiente in cui è cresciuto, la cultura in cui vive, le esperienze avute. L'interazione di tutti gli elementi che circondano il piccolo dà quindi vita alla sua unicità.
I disturbi della personalità pertanto possono avere una causa genetica e possono essere ereditati se i genitori soffrono di una specifica patologia. Allo stesso tempo è fondamentale curare l'ambiente in cui il bambino cresce e le sue relazioni con le figure di riferimento.
Tra i fattori di rischio dei disturbi della personalità nei bambini si hanno:
Quali sono invece i principali campanelli d'allarme?
Essere una figura di riferimento di un bambino che mostra segni di disturbi della personalità infantile non è facile, ma è un ruolo fondamentale. Come possono genitori, famigliari insegnanti e figure chiave aiutare un bambino?
È bene ribadirlo: l'infanzia è un momento cruciale per lo sviluppo di un bambino, per questo la formazione di un disturbo di personalità può avere effetti negativi nella sua adolescenza e nella vita adulta.
A questi disturbi conseguono infatti problematiche complesse che troveranno il soggetto a dover affrontare una messa in crisi della propria autostima e della propria identità, nonché forme di isolamento sociale. A livello scolastico, inoltre, è possibile che si sviluppino a seguire problemi comportamentali e di rendimento.
Come aiutare allora un bambino con disturbi della personalità?
I disturbi della personalità in età infantile sono un aspetto ostico della vita del piccolo: un team di professionisti è al tuo fianco per una crescita serena.