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Le novità del Pronto Soccorso Pediatrico dell'Ospedale di Erba

Scritto da Fatebenefratelli | 6 settembre 2022

L’attività di Pronto Soccorso Pediatrico dell’Ospedale Sacra Famiglia di Erba viene
svolta dalla Unità Operativa di Pediatria e Neonatologia in collaborazione con il Dipartimento di
Emergenza ad Accettazione (DEA) e l’Unità Operativa di Ortopedia, e con il supporto dei Servizi e delle altre Unità Operative dell’Ospedale.

Abbiamo chiesto al Dottor Fabio Focarile, nuovo Primario dell'Unità Operativa di Pediatria e Neonatologia, una testimonianza per saperne di più sulle novità a sostegno dei bambini. 

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I numeri del Pronto Soccorso Pediatrico a sostegno dei bambini e adolescenti 


Il servizio si occupa dei bambini ed adolescenti dai 0 ai 17 anni e gestisce direttamente i casi in codice bianco, verde e azzurro. Provvede, invece, al trasferimento in altri Centri Ospedalieri dei Pazienti pediatrici che necessitano di competenze specialistiche di terzo livello, in particolare di chirurgia pediatrica al di sotto dei 6-8 anni e per patologie complesse, e nel caso di mancanza di posti letto.

Da agosto 2021 a luglio 2022 vi sono stati 5800 accessi con un incremento del 60% rispetto al periodo dei precedenti 12 mesi. L’88% di questi è costituito da codici verdi.

I problemi più frequenti sono costituiti da:

  • traumi (33%),
  • disturbi vari associati a febbre (27%),
  • disturbi gastrointestinali (11%).

Gli accessi notturni sono tra il 18 e il 35% a seconda dei mesi, mentre gli accessi nel weekend tra il 28 e il 37%. I Pazienti provengono da Comuni delle provincie di Como, Lecco e Monza Brianza.

 

La riorganizzazione del servizio

Negli ultimi mesi è stata completata la riorganizzazione degli Ambulatori di Pronto Soccorso Pediatrico dove viene svolta la maggior parte delle attività - 94% codici bianchi, verdi, azzurri.

Di seguito gli elementi qualificanti della nuova organizzazione degli Ambulatori del Pronto Soccorso
pediatrico:

  • zona Pronto Soccorso separata da zona ambulatori;
  • percorsi separati Pazienti infettivi/covid e Pazienti non infettivi;
  • sale di attesa separate Pazienti infettivi/covid e Pazienti non infettivi;
  • schermo tempi di attesa/informazioni per la salute (benefattore: Giovani Lions Erba);
  • ambiente più accogliente;
  • rinnovo integrale degli arredi (benefattore: Il Giardino di Luca e Viola);
  • aggiornamento protocolli secondo buone pratiche cliniche (in itinere);
  • aggiornamento materiale informativo (in itinere);
  • libri a disposizione dei bambini/adolescenti.

Questa riorganizzazione è stata promossa e progettata dal Direttore dell’Unità Operativa di Pediatria a Neonatologia, Dottor Fabio Focarile, in accordo e con il forte supporto della Direzione dell’Ospedale e dalla Provincia Lombardo Veneta. Un ringraziamento speciale ai benefattori che hanno reso possibile questo miglioramento: Associazione Il Giardino di Luca e Viola; Giovani Lions di Erba; tutti i singoli cittadini che hanno creduto in Noi.

A questo proposito, riportiamo le parole del fondatore dell'Associazione "Il Giardino di Luca e Viola":

"A nome de “Il giardino di Luca e Viola” posso dire di essere felice di aver sostenuto l’Ospedale Sacra Famiglia di Erba per questo grande obiettivo a favore dei Pazienti più piccoli.

Donare è sempre bello ma quando come questa volta, anche per festeggiare il nostro decennale dalla nascita, si è avuta la capacità di coinvolgere tante associazioni del nostro territorio allora possiamo dire di aver raggiunto il nostro principale scopo associativo: trasmettere la Cultura del Dono. sono sicuro che anche i nostri Angioletti ne sono felici."

 

Le parole chiave del Pronto Soccorso Pediatrico dell'Ospedale Sacra Famiglia

Le parole chiave che hanno guidato questo Progetto possono essere sintetizzate nelle seguenti.

  • Accoglienza, secondo i criteri ispiratori dell'Ordine Ospedaliero Fatebenefratelli e grazie alla competenza e umanità del personale;
  • Sicurezza, tramite la riorganizzazione degli spazi, l’ammodernamento degli arredi e della strumentazione, la disposizione degli strumenti e dei materiali d’uso;
  • Efficacia: l’adozione di “buone pratiche cliniche”, come definite dalla normativa italiana sulla sicurezza, e la qualità delle cure è il presupposto per garantire la migliore qualità possibile in relazione alle conoscenze disponibili in ogni dato momento.

Infine, uno degli scopi della riorganizzazione è quello di essere il più possibile pronti a gestire la
variabilità epidemiologica della richiesta di prestazioni di Pronto Soccorso per i pazienti in età pediatrica (0-17aa) nell’ampio territorio dal quale afferiscono i nostri Pazienti.

 

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