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Coltivare benessere e celebrare la vita: l’orto terapeutico e la festa d’estate alla Casa San Pio X

Alla Casa di Riposo e Accoglienza San Pio X di Romano d’Ezzelino, l’estate si è chiusa con due iniziative che hanno portato freschezza, entusiasmo e momenti di condivisione: da un lato la creazione di un orto terapeutico pensato per gli anziani ospiti e le loro famiglie, dall’altro una festa di fine estate che ha riunito residenti, volontari e comunità in un pomeriggio di musica, allegria e dolcezza. Due esperienze diverse ma unite da un filo comune: rendere la vita in Casa ancora più ricca di relazioni, stimoli e gioia.

Continua a leggere per saperne di più.

 

Un orto terapeutico per coltivare benessere e memoria

Il nuovo orto terapeutico si trova nel cuore dei giardini della struttura ed è stato progettato per essere accessibile a tutti. Le sei vasche rialzate, poste ad un’altezza comoda sia per chi cammina sia per chi si muove in carrozzina, permettono di coltivare senza difficoltà e di vivere l’esperienza del contatto con la terra in modo inclusivo.

Grazie al contributo di familiari e amici, che hanno partecipato con generosità, è stato possibile acquistare tutto il necessario per dare vita a questo spazio. Un gesto di comunità che testimonia quanto il legame tra la Casa e il territorio sia forte e vivo.

Nelle vasche trovano posto piante aromatiche come salvia, timo ed erba cipollina: profumi che stimolano l’appetito, favoriscono il benessere e, soprattutto, risvegliano ricordi legati alla memoria sensoriale. Accanto alle aromatiche, fiori colorati e ortaggi freschi – tra cui insalata e zucchine – rendono l’orto un luogo sempre in trasformazione, dove ogni stagione porta novità e soddisfazioni.

L’attività non ha solo un valore pratico, ma soprattutto relazionale: prendersi cura delle piante insieme favorisce la socializzazione, l’esercizio fisico leggero e il buonumore. Ogni annaffiatura, ogni germoglio è occasione per condividere racconti, scambiarsi consigli e sentirsi utili. Anche i familiari e i volontari sono parte di questo percorso, creando un ponte tra generazioni e rafforzando il senso di comunità.

 

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Gli Ospiti nel nuovo orto terapeutico

 

Una festa per salutare l’estate

Sabato 30 agosto la Casa San Pio X ha ospitato una festa di fine estate sotto il porticato di Villa Cà Cornaro, un appuntamento che ha riunito residenti, familiari, amici e volontari in un pomeriggio di vera comunità.

La giornata è stata allietata dalla musica del gruppo Canto Libero, capace di creare un’atmosfera vibrante e coinvolgente, e da un momento goloso che ha fatto felici tutti: il gelato artigianale della gelateria Pancho di Cittadella, particolarmente apprezzato in un caldo pomeriggio d’estate. Il Direttore della Struttura, dott. Marco Mariano, ha spiegato così il senso dell’iniziativa:

Quando abbiamo riflettuto su cosa potevamo fare per far sì che i nostri residenti passassero un pomeriggio speciale in compagnia dei propri cari e di tutti noi, abbiamo pensato ad un ritorno alle abitudini: un buon gelato, bella musica e balli deliziosi. Un grande ringraziamento va a tutti i familiari che hanno preso parte all’iniziativa riempiendo di gioia i cuori dei nostri residenti, e a tutto il personale che, con professionalità e dedizione, si è adoperato per la buona riuscita dell’evento”.

Il Direttore ha voluto anche sottolineare due parole chiave che racchiudono il senso profondo della giornata: inclusività e prossimità.

Se vogliamo veramente ricreare un ambiente familiare, dove l’utente si sente realmente come a casa propria, dobbiamo preservarne l’autonomia e la libertà, realizzando tutti gli interventi necessari per migliorarne la qualità di vita e per continuare a fare in modo che l’anziano si senta ancora parte attiva della comunità”.

L’evento è stato anche occasione per l’inaugurazione ufficiale dell’orto terapeutico, mostrato con orgoglio ai familiari e ai visitatori come segno tangibile dell’impegno della Casa nel coniugare cura, natura e memoria.

È stato un pomeriggio sereno e partecipato, fatto di sorrisi, musica e abbracci, che ha confermato quanto siano preziosi i momenti di incontro e condivisione per il benessere quotidiano degli ospiti.

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Il porticato di Villa Cà Cornaro addobbato per la festa di fine estate.

 

L’esperienza di quest’estate dimostra come la cura non sia fatta solo di farmaci o assistenza sanitaria, ma anche di relazioni, attività condivise e momenti di gioia. L’orto terapeutico stimola la memoria, i sensi e la manualità; la festa di fine estate rafforza il senso di appartenenza e la vicinanza affettiva.

Insieme, queste iniziative raccontano l’impegno della Casa di Riposo San Pio X nel costruire un ambiente dove l’anziano si senta protetto, ma anche libero di vivere esperienze ricche di valore. Perché il vero benessere nasce dallo stare insieme, dalla possibilità di coltivare la terra o di ballare al suono della musica, dal condividere un gelato o dal prendersi cura di una piantina.

 

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