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Obesità e DCA: esistono correlazioni?

I Disturbi del Comportamento Alimentare (Eating Disorders) sono caratterizzati da disturbi regolari e persistenti nei comportamenti alimentari o correlati all’alimentazione, con disagio e disfunzionalità associate e sono molto frequenti nei pazienti obesi.

Tali disturbi sono classificati tra le malattie mentali e sono tra quelli che più richiedono interventi coordinati di specialisti diversi. Abbiamo intervistato l'Equipe di Chirurgia Generale, dedita alla Chirurgia Bariatrica, dell'Ospedale Sacra Famiglia di Erba per avere maggiore chiarezza. 

La nostra Equipe lavora in stretta collaborazione con un team multidisciplinare, composto da psicologo, endocrinologo, chirurgo, dietologo che permettono di realizzare delle procedure chirurgiche adeguate e modulate alle esigenze di ogni singolo paziente, garantendo un'assistenza integrale alla persona.

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La relazione bidirezionale tra DCA e obesità


"I disturbi della nutrizione e dell’alimentazione sono vere e proprie patologie psichiatriche. Esse portano ad assumere cattive abitudini dietetiche o a ridurre drasticamente la quantità di cibo assunta, nel tentativo di dimagrire per aderire a canoni estetici non realistici." affermano i nostri Professionisti.

Per questa ragione e per i rischi che comportano sul piano fisico, i disturbi della nutrizione e dell’alimentazione devono essere affrontati fin dall’esordio con l’aiuto di medici esperti. È necessario, infatti, gestire non solo le problematiche psicologiche ma anche le implicazioni organiche del comportamento alimentare inappropriato.

"Nei pazienti obesi è spesso riscontrata la presenza di uno o più di questi disturbi, che uniti ad altri fattori sociali e psicologici, portano il paziente verso uno stato di profondo malessere fisico e psichico." sottolineano.

Di fatto, non tutte le persone affette da obesità hanno disturbi alimentari e non tutte le persone con disturbi alimentari hanno una condizione di obesità. Pertanto, è possibile sostenere che l’obesità e i disturbi alimentari abbiano una relazione bidirezionale.



I principali DCA delle persone affette da obesità

L’Anoressia Nervosa (AN) è caratterizzata da una grave restrizione dietetica e da un peso insolitamente basso, mentre la Bulimia Nervosa (BN) e il Binge Eating (BED) sono caratterizzati da persistenti abbuffate, ovvero l’assunzione episodica di grandi quantità di cibo in associazione ad un senso di perdita di controllo, con o senza comportamenti di compenso.

"Studi epidemiologici hanno documentato forti correlazioni tra i disturbi caratterizzati da alimentazione incontrollata, ovvero Bulimia Nervosa (BN) e Binge Eating (BED), e l'obesità. Ad esempio, i dati dell’NCS-R hanno mostrato che il 31,3% degli individui con BN e il 42,4% di quelli con BED erano affette da obesità. Uno studio multinazionale dell’Organizzazione Mondiale della Sanità ha anche riportato elevati tassi di obesità tra gli individui con BN o BED (rispettivamente 38,1 e 41,7%)." affermano i nostri Professionisti.

Fra tutti i Disturbi, particolare attenzione è stata inoltre rivolta allo studio di due sindromi: Binge Eating Disorder (BED) e Night Eating Syndrome (NES).

Il Binge Eating Disorder (BED) è uno dei disturbi psichiatrici più comuni nei pazienti obesi: è definito come il consumo, in un discreto periodo di tempo, di una quantità di cibo “decisamente più grande” rispetto a quella che la maggior parte delle persone avrebbe mangiato, nello stesso periodo di tempo, sotto circostanze simili.

"La presenza di abbuffate ripetute almeno due volte alla settimana per almeno sei mesi, unita all’impossibilità di seguire diete ipocaloriche, sono chiari segnali che la persona soffre di questo disturbo alimentare. Come nel caso della bulimia, le abbuffate vengono effettuate in solitudine e sono associate alla sensazione di perdita di controllo sulle quantità di cibo assunto. Le abbuffate terminano soltanto in seguito a una sensazione di pienezza eccessiva e sgradevole." spiega l'Equipe.

La sindrome da consumo notturno (NES) è stata concettualizzata come una combinazione di disturbi alimentari, del sonno e dell’umore. I sintomi principali sono: anoressia mattutina, iperfagia serale e insonnia.

"La maggior parte delle persone affette da NES si sente costretta a mangiare prima di andare a dormire o durante i risvegli notturni, la cosiddetta ingestione notturna. Questo dovuto alla convinzione di non poter dormire senza mangiare. La quantità di cibo consumata durante l’ingestione notturna di solito non è equiparabile ad un episodio di abbuffate, che sarebbe invece richiesto per una diagnosi di BED." approfondiscono.



Il ruolo della Chirurgia Bariatrica

Il disturbo alimentare più frequente tra i candidati alla chirurgia bariatrica, è il Disturbo da Alimentazione Incontrollata (DAI), caratterizzato da una iper-alimentazione accompagnata dalla sensazione di perdita di controllo senza comportamenti di compenso. La presenza di DAI pre-chirgurgico può essere seguita dal DAI bariatrico.

In questi pazienti è frequente il mangiare in modo eccessivo, specialmente cibo altamente appetibile, a seguito di emozioni negative.

"A seguito dell’intervento chirurgico, i disordini alimentari possono persistere, oppure regredire immediatamente dopo l’intervento per poi presentarsi a distanza di tempo. È anche possibile che i comportamenti alimentari disfunzionali diagnosticati nel periodo pre-chirurgico, si presentino in modo diverso nel periodo post-chirurgico." spiegano i nostri Professionisti.

Dunque, è evidente che la Chirurgia Bariatrica non può essere considerata una soluzione, piuttosto uno strumento che insieme a tanti altri accompagna il paziente nel suo percorso di cura.

 

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