Test Alzheimer: quali sono i principali

L'Alzheimer è una malattia neurodegenerativa di cui ancora non molto si conosce: se la diagnosi e i test per l'Alzheimer sono infatti argomenti più noti, la sua cura è ancora in fase di ricerca scientifica. Tipica primariamente delle persone di terza età, è però possibile sviluppare una forma di Alzheimer precoce. Conoscere i principali test per la diagnosi dell'Alzheimer è allora importante per gestire fin da subito al meglio la malattia.

In questo articolo parleremo di:

- Test clinici per la diagnosi di Alzheimer
- Test del sangue per l'Alzheimer
- Test da poter svolgere a casa per capire i campanelli d'allarme dell'Alzheimer

La malattia di Alzheimer è una delle principali malattie neurodegenerative e richiede una gestione impegnativa per chi ne è affetto e i suoi famigliari. Abbiamo scritto una guida gratuita per aiutare ad offrire un supporto integrale alla persona malata: scaricala cliccando il bottone qui sotto.

Test clinici per la diagnosi di Alzheimer

Uno dei principali test diagnostici per l'Alzheimer, anche nel caso di forme precoci, è il cosiddetto Test di Folstein o Mini Mental State Evaluation (MMSE). Si tratta di un test per l'Alzheimer a forma di questionario che prevede semplici domande e compiti grafici. In questo modo permette di valutare il funzionamento cerebrale di chi effettua il test.

Ma quali aree indaga il Mini Mental State Evaluation per l'Alzheimer?

l’orientamento, attraverso domande tipo “Che giorno è oggi?”, “In quale mese ci troviamo?”, “Che anno è?”, “Dove ci troviamo?”;
la memoria, vengono proposte tre parole al paziente che dovrà ripeterle successivamente (in Italia si usa solitamente "pane", "gatto", "casa");
l’attenzione e la capacità di calcolo, in questa sezione viene chiesto di fare una sequenza di numeri partendo da un valore alto e sottraendo di volta in volta un numero sempre fisso (tendenzialmente il 7) e verrà chiesto di fare lo spelling al contrario di una parola (tipicamente si usa "carne" oppure "mondo");
la capacità di richiamare determinate acquisizioni;
il linguaggio, in questa fase sono mostrati degli oggetti (solitamente un orologio o una matita) e viene chiesto il loro riconoscimento, ma viene anche domandato di leggere un'azione scritta su un foglio e svolgerla (ad esempio “Tocca il naso”, “Apri la mano”, “Chiudi gli occhi”).

Essendo un test semplice, può essere somministrato dal medico ma anche dagli infermieri, sarà però compito del neurologo comprendere i risultati del questionario per l'Alzheimer.

Come sottolinea l'ISS altri test clinici per diagnosticare l'Alzheimer e cercare le alterazioni genetiche che sono causa della malattia sono la tac cerebrale e la puntura lombare.

Nel prossimo paragrafo approfondiremo l'analisi del sangue come test per l'Alzheimer.

Test del sangue per l'Alzheimer

Un altro test utile per l'Alzheimer è l'esame del sangue. Tendenzialmente questo test permette di escludere la presenza di altre patologie e di indagare su alcuni parametri che possono subire delle variazioni quando si ha l'Alzheimer. Cosa viene dunque analizzato?

Vitamina B12.
Glicemia.
Ormoni tiroidei.

Per i più giovani viene svolto anche un test tossicologico per sapere se la presunta presenza di Alzheimer possa dipendere dall'abuso di farmaci oppure dal consumo di sostanze stupefacenti che possono rallentare o addirittura inficiare le attività cerebrali.

Test da poter svolgere a casa per capire i campanelli d'allarme dell'Alzheimer

Un test da svolgere in casa se si ha il sospetto di avere l'Alzheimer, o da far svolgere a un proprio caro è il cosiddetto test SAGE (acronimo di "Self-Administered Gerocognitive Examination"). Si tratta di un quiz che si può comodamente svolgere con carta e penna e che richiede circa un quarto d'ora di compilazione.

Si tratta di un test gerocognitivo autosomministrabile validato dai ricercatori dell’Università dell’Ohio che valuta se le capacità di apprendimento, memoria e pensiero di chi lo compila sono ancora efficaci.

Il test SAGE per l'Alzheimer ha un massimo di 22 punti con le seguenti indicazioni divise per tre fasce.

Da 0 a 14 punti. È raccomandata una visita specialistica da un medico in quanto ci potrebbero essere segni di declino cognitivo.
Da 15 a 16 punti. Ci sono piccoli problemi di memoria quindi per una valutazione più complessiva è meglio riferirsi al proprio medico curanti.
Da 17 a 22 punti. Le capacità cognitive sono normali.

Per poter scaricare il test è possibile accedere alla pagina dedicata: Download the SAGE test.

Anche i ricercatori dell'IRCCS Istituto Centro San Giovanni di Dio sono in prima linea per la ricerca sull'Alzheimer. Donando il tuo 5x1000 potrai sostenere la nostra ricerca per la cura di questa malattia.