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Il 21 giugno 2024, presso l'Auditorium del Centro Sant'Ambrogio a Cernusco sul Naviglio, si è tenuto un importante convegno dal titolo "Assistere la fragilità secondo i valori dell'Ospitalità", organizzato dalla Provincia Lombardo Veneta dei Fatebenefratelli. L'evento ha rappresentato un momento cruciale di riflessione e confronto sui temi della tutela e dell'assistenza alle persone vulnerabili, mettendo in luce l'importanza di un approccio carismatico e integrato.
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Fra Gian Carlo Lapic, teologo morale e Segretario Provinciale della Provincia Lombardo Veneta Fatebenefratelli, ha condiviso con noi le sue riflessioni sul codice di condotta recentemente approvato.
"Tutti i pazienti e gli ospiti delle nostre strutture devono essere considerati come persone vulnerabili".
Questa frase, che apre il nuovo codice, rappresenta il culmine di un percorso innovativo che mira a garantire la sicurezza e il benessere degli ospiti delle strutture gestite dai Fatebenefratelli.
Secondo Fra Lapic, l'Ospitalità non è solo un principio teologico, ma ha risvolti medici, assistenziali e giuridici. La tutela delle persone vulnerabili, infatti, non si limita alla prevenzione degli abusi fisici e sessuali, ma include anche la protezione da abusi emotivi e finanziari.
L’Ordine, che gestisce un terzo della psichiatria pubblica lombarda, ha sviluppato un codice di condotta che rappresenta il frutto maturo di un percorso di buone pratiche e formazione.
Fra Lapic ha sottolineato come la parabola di San Giovanni di Dio rimanga il punto di riferimento per l'Ordine.
La relazione ospitale con il paziente e la cura come stile e modo per ritrovare la propria dignità sono principi fondamentali che guidano l'azione dei Fatebenefratelli.
La missione dell'Ordine è l'Evangelizzazione attraverso l'ospitalità, ponendo sempre le persone al centro nella loro totalità.
La prevenzione degli abusi è al centro dell'impegno dei Fatebenefratelli. Fra Lapic sottolinea l'importanza di lavorare sulla coscienza comune degli operatori, fornendo una formazione adeguata ai vari ruoli.
I contenuti formativi si ispirano al documento guida sul Safeguarding dalla Curia Generalizia di Roma, ai requisiti della legge civile locale e alle migliori pratiche internazionali.
La politica dell’Ordine prevede che vengano adottate tutte le misure necessarie per garantire che gli ospiti ricevano protezione adeguata e che ogni segnalazione di abuso venga affrontata tempestivamente.
La Provincia Lombardo Veneta si impegna a salvaguardare i suoi ospiti che si trovano in condizione di fragilità e cerca di prevenire in qualunque modo possibile l'abuso.
Le strutture dei Fatebenefratelli sono considerate luoghi sicuri dove i principi di diversità, inclusione, rispetto, dignità, e pari opportunità sono garantiti.
Ogni forma di molestia o di abuso è fermamente rifiutata.
Le nostre azioni sono sempre orientate alla prevenzione. Nel momento in cui si verifica un abuso si è verificato un fallimento. L'abuso è l'antagonista dell'ospitalità.
La nostra missione è la prevenzione e lo facciamo attraverso diversi strumenti: una politica di tutela che prevede misure tecniche e organizzative, l'identificazione di potenziali rischi, un'intensa attività formativa, e un lavoro di sensibilizzazione rivolto a tutti, sia interni che esterni.
Il convegno del 21 giugno "Assistere la Fragilità secondo i valori dell'Ospitalità" è stato un’occasione per approfondire il tema della sofferenza e della presa in carico del paziente vulnerabile.
I lavori sono stati aperti da Fra Gian Carlo Lapic e sono proseguiti con una serie di interventi moderati da Lapic e dal Dr. Gian Marco Giobbio.
Tra i relatori, il Dr. Piergiorgio Sammartino, Presidente della Commissione Provinciale per la Protezione delle Persone in Situazione di Vulnerabilità, ha introdotto i lavori con una discussione sulla protezione delle persone in situazioni di vulnerabilità. Successivamente, il Prof. Orazio Zanetti ha tenuto una lectio magistralis sul significato della sofferenza umana e gli obiettivi della medicina. L’Avvocato DR. Luigi Isolabella della Croce ha esplorato la prospettiva penalistica dei soggetti vulnerabili, mentre il Dr. Angelo Bianchetti il ha discusso della fragilità dell’anziano e delle sfide etiche e cliniche che comporta. Infine, il Dr. Aurelio Filippini ha parlato riguardo il tema dell’Ospitalità come valore che guida le prese in carico della fragilità.
Il convegno si è concluso con l’intervento di Fra Gian Carlo Lapic, che ha sottolineato l’importanza di un cammino carismatico ispirato ai valori di San Giovanni di Dio. L'evento ha rappresentato una significativa opportunità di riflessione e di sensibilizzazione sulla tutela delle persone vulnerabili, promuovendo una maggiore consapevolezza e sensibilità tra tutti gli operatori coinvolti.
Si ringraziano tutti i relatori e i moderatori che hanno contribuito al successo del convegno. Grazie alla loro competenza e dedizione, il convegno ha offerto spunti preziosi per migliorare ulteriormente la qualità dell'assistenza nelle strutture dei Fatebenefratelli.
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