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Scompare Fra Cristoforo Cywinski: il ricordo di Fra Serafino Acernozzi

IMG_5566A seguito della recente scomparsa di Fra Cristoforo Cywinski tutto l'Ordine Ospedaliero di San Giovanni di Dio Fatebenefratelli si stringe in Comunione per il suo ricordo. Nel farlo, diamo voce a Fra Serafino Acernozzi che ha voluto omaggiarci di un memoriale per celebrare il suo Spirito

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La fraternità a Nazareth

«Fra Cristoforo Cywinski, originario della Polonia, ci ha lasciati improvvisamente e siamo sgomenti per questa morte prematura.
L’ho conosciuto quando è arrivato a Nazareth la mattina del 5 agosto 1992 con Fra Luigi Galatà. Accompagnati dal loro Maestro di Scolasticato Fra Antonio Santini, il loro è stato l'arrivo di “nuove energie” poiché la Comunità a quei tempi era composta da solo quattro Confratelli anziani, ma ricchi di meriti.
Ho ringraziato il Signore che questi due giovani Scolastici siano stati destinati alla Comunità di Nazareth, città del mistero dell’Annunciazione e della Sacra Famiglia, non lontana dal Monte Tabor. Fra Cristoforo Cywinski e Fra Luigi Galatà sono giunti proprio alla vigilia della festa della Trasfigurazione, chiamata dagli orientali “la Pasqua dell’estate”».

«Ho camminato insieme a Fra Cristoforo per circa nove anni, fino al 2001.
Dal suo arrivo la Comunità ha iniziato subito una trasformazione: grazie a diversi incontri, alla formazione impartita per rinnovare la presenza dei religiosi e grazie al servizio offerto nell'Holy Family Hospital per i “malati” e la loro dignità di persone».

«Fra Cristoforo è sempre stato un combattente: non ho parole migliori per descriverlo. La Comunità ha intrapreso un cammino difficile e impegnativo: richiedeva conversione di mentalità, di sentimenti e di abitudini. Questo cammino è stato spesso anche una sofferenza, ma, per la prima volta, ho capito e vissuto in prima persona una sofferenza feconda di vita» ha aggiunto Fra Serafino Acernozzi.

«Un fatto curioso, per chi leggerà queste mie parole, riguarda il periodo in cui molti ebrei russi, trasferitisi in Israele e giunti a Nazereth Illit, beneficiavano dell’ospedale Holy Family a loro vicino sapendo che c’erano dei religiosi e delle religiose. In questi frangenti, sapendo che Fra Cristoforo parlava il russo, gli chiedevo di andare a visitare pazienti e partorienti, in modo che potessero agevolmente esprimersi nella loro lingua».

«Infine non posso dimenticare quel giorno memorabile di Domenica 8 settembre 1996, solennità della Natività della Beata Vergine Maria, proprio quando ci trovavamo a Nazareth: nella Cappella del nostro Ospedale Fra Cristoforo ha emesso i voti solenni nelle mani di Fra Raimondo Fabello, allora Superiore Provinciale.
È stato così il primo religioso ospedaliero di San Giovanni di Dio a emettere la professione solenne in Terra Santa. Una doppia festa, dunque, per la Comunità Fatebenefratelli: per le Suore di Maria Bambina, nostre valide collaboratrici, per tutti i collaboratori dell’Ospedale, sia cristiani dei vari riti, sia musulmani ed ebrei, che sono rimasti sorpresi nel vederlo disteso per terra al canto del “Veni Creator Spiritus”.
A sottolineare la rilevanza dell’avvenimento, la concelebrazione è stata presieduta dal Vicario Patriarcale Latino residente a Nazareth, S.E.R. Mons. Giacinto Boulos Marcuzzo, attorniato da 16 concelebranti».

Infine Fra Serafino conclude:

«Caro Fra Cristoforo, il servizio è stato molto faticoso anche per te, e non ti sono mai mancate le incomprensioni. Al Superiore della Comunità, però, hai obbedito e lo hai rispettato profondamente. Hai trovato in lui un costante incoraggiamento e un sostegno sicuro. Il dialogo aperto che c’era tra noi poteva superare le divergenze e permetteva anche di stemperare i tuoi toni, spesso focosi. Noi tutti Confratelli ti abbiamo sempre apprezzato e sostenuto».

«Sei stato riservato anche per quanto riguarda il tuo rapporto con il Signore. A Lui hai dato tutto di te e, in questi ultimi giorni di vita, Lui è stato la tua forza. Ora sei nella Gioia e nella Libertà dei figli di Dio e puoi abbandonarti sereno all’Amore della Trinità, della Madonna e di San Giovanni di Dio. Ora penso che passerai il tuo tempo in Cielo a fare del bene sulla Terra.

Grazie, Fra Cristoforo!»                                                                                                                                     

 

Il Cammino Spirituale di Fra Cristoforo

Per onorare il suo ricordo nel nome del Signore, ripercorriamo ora le tappe del Cammino di Fra Cristoforo, uomo di Fede, promotore carismatico dell'Ospitalità oltremare.

  • Prima Professione: Brescia “Sacro Cuore” 25 aprile 1990.
  • Arrivo a Nazareth (Israele) 5 agosto 1992 e partito 01 luglio 2001.
  • Professione Solenne a Nazareth 8 settembre 1996. 
  • Deceduto a Venezia “Ospedale Civile” 17 agosto 2022.
  • Funerato a Brescia: Chiesa di Sant’Orsola ex Ospedale sabato 20 agosto 2022 alle ore 10.30.

Tutti insieme, per lui, preghiamo.

Ci dedichiamo per missione ai malati e ai bisognosi coniugando l’attenzione al corpo e allo spirito nel rispetto della persona e della sua individualità.
Attraverso la promozione delle opere portiamo il Vangelo nel mondo della sofferenza e del dolore affiancando il paziente come professionisti della salute.

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