Ogni anno, le Olimpiadi del Grappa rappresentano un’occasione unica per gli ospiti delle case di riposo dell’arco pedemontano di mettersi in gioco, sia fisicamente che mentalmente. Questa competizione, che si è tenuta lo scorso 10 settembre presso la Casa di Riposo “Aita” di Crespano del Grappa, ha visto la partecipazione di ben 180 atleti provenienti da 17 diverse strutture, tra cui sette dei nostri ospiti provenienti dalla Casa di Riposo Pio X.
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L'evento non è solo un momento di svago, ma anche un'opportunità per promuovere valori fondamentali come la socializzazione, il benessere e la partecipazione attiva. Per i Fatebenefratelli, impegnati nella cura e nell'accoglienza delle persone fragili, iniziative come queste incarnano perfettamente la nostra missione: mettere al centro la persona e la sua dignità.
Prima della competizione, gli ospiti si sono preparati con un “intenso allenamento”, guidato da educatori e fisioterapisti. Il programma ha coinvolto i partecipanti in una serie di attività volte a migliorare le loro capacità motorie e cognitive, rafforzando il senso di appartenenza al gruppo.
Le due settimane di preparazione hanno rappresentato un importante percorso di integrazione, dove il gioco e la competizione hanno saputo coniugarsi con momenti di condivisione e socializzazione.
Il giorno della competizione, le squadre si sono ritrovate nel parco-giardino della Casa di Riposo “Aita”, pronte a sfidarsi in diverse prove. Tra i giochi proposti, il “Kim Tatto” ha messo alla prova le capacità sensoriali dei partecipanti, mentre “Ascolta e Rispondi” ha richiesto concentrazione e memoria. Altri giochi, come il lancio dei cerchi e “Lavori in Corso”, hanno permesso agli ospiti di esercitarsi nelle abilità motorie.
L’atmosfera durante le Olimpiadi del Grappa è stata quella tipica di una festa, con sorrisi, risate e un forte spirito di squadra a dominare la scena. Anche se la nostra squadra non ha raggiunto il podio, concludendo all’ottavo posto, l’importanza dell’evento va ben oltre i risultati.
In pieno spirito olimpico, il vero vincitore è stato il divertimento, e ogni partecipante ha avuto l’occasione di sentirsi parte di qualcosa di più grande.
La premiazione, presieduta dalla nuotatrice Paola Garbuio e dal sindaco Annalisa Rampin, ha segnato il momento culminante della giornata. Nonostante non ci sia stata la conquista di una coppa per la nostra squadra, il valore della partecipazione e della condivisione ha prevalso, rendendo la giornata indimenticabile per tutti.
Come sottolineato dagli organizzatori, l’evento vuole esaltare la centralità della persona, che resta al cuore di ogni azione intrapresa nelle case di riposo partecipanti. Le Olimpiadi del Grappa non sono solo un momento di svago, ma rappresentano un’opportunità di crescita psicofisica per gli anziani. Attraverso il gioco e la competizione, gli ospiti migliorano il loro benessere cognitivo, motorio e relazionale, con effetti positivi sul loro stato generale di salute.
Questi momenti di condivisione sono fondamentali per rafforzare i legami tra gli ospiti delle varie strutture e per stimolare un senso di appartenenza che spesso diventa difficile da mantenere in contesti di cura a lungo termine. Iniziative come le Olimpiadi del Grappa riflettono l’impegno dei Fatebenefratelli nel prendersi cura non solo del corpo, ma anche dello spirito, favorendo la socializzazione e la partecipazione attiva delle persone anziane.
Le Olimpiadi del Grappa si inseriscono perfettamente nella missione dei Fatebenefratelli, che da sempre pongono al centro delle proprie attività il benessere integrale della persona. La cura e l'accoglienza non si limitano agli aspetti sanitari, ma abbracciano anche il valore della relazione, della partecipazione e della dignità.
Attraverso eventi come questo, confermiamo il nostro impegno a promuovere il benessere fisico, cognitivo e relazionale degli ospiti delle nostre strutture, con un’attenzione particolare alla dimensione umana. Ogni attività, ogni sorriso e ogni vittoria – grande o piccola – testimoniano il valore del prendersi cura degli altri con dedizione e amore.
Essere parte dei Fatebenefratelli significa credere in un mondo dove la cura è espressione di rispetto e solidarietà verso chi più ha bisogno, e le Olimpiadi del Grappa rappresentano un bellissimo esempio di come questo impegno possa concretizzarsi in momenti di gioia condivisa.
Articolo tratto dalla rivista Fatebenefratelli luglio- settembre 2024
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