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Sicurezza e salute sul lavoro: la parola all'Arch. Tognoli

Architetto TognoliIn occasione della Giornata Mondiale della Sicurezza sul Lavoro 2025, rinnoviamo il nostro impegno per la tutela della salute e della sicurezza in tutte le strutture della Provincia Lombardo Veneta dell’Ordine Ospedaliero di San Giovanni di Dio. Un impegno che non è soltanto normativo, ma nasce da una visione profonda dell’Ospitalità, in cui la cura delle persone passa anche attraverso la prevenzione, la formazione e l’attenzione ai luoghi di lavoro.

Lo raccontiamo insieme all’Architetto Daniel Tognoli, Responsabile del Dipartimento per la Gestione della Salute e Sicurezza, e attraverso le parole e l’esempio di San Giovanni di Dio, nostro fondatore, che nei secoli continua a ispirare ogni gesto di protezione e di responsabilità verso chi vive, lavora o è accolto nelle nostre Case.


La sicurezza come valore fondante della nostra Ospitalità

La sicurezza sul lavoro non è solo un obbligo normativo: è un valore etico e una forma concreta di rispetto della persona. L’Ordine Ospedaliero di San Giovanni di Dio promuove da secoli una cultura della cura centrata sulla dignità umana, e la tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori è parte integrante di questa missione.

Un valore che affonda le sue radici nell’esempio di San Giovanni di Dio, considerato il patrono della sicurezza dei nostri ospiti e delle nostre opere. Un episodio straordinario lo testimonia:


“Avvenne un giorno che nell’Ospedale reale di Granada, scoppiò un incendio così all’improvviso e con tanta furia, che devastò la maggior parte dell’ospedale; e appena di seppe, Giovanni di Dio accorse per soccorrere i poveri che vi erano assistiti, e fu tanta la sua sveltezza, vedendo il gran pericolo in cui essi si trovavano, che quasi da solo portò in salvo, sulle spalle, tutti i poveri, uomini e donne; e poi gettò dalle finestre, con prestezza più che umana, tutti i letti e la roba che vi si trovava… lo videro uscire libero e senza alcuna lesione, salvo che aveva soltanto le ciglia abbruciacchiate, essendo passato in mezzo alle fiamme, a testimonianza del prodigio che nostro Signore aveva operato per lui…

Storia della vita e sante opere di Giovanni di Dio – Francesco de Castro, 3 luglio 1549

 

L’approccio dell’Ordine alla salute e sicurezza nei luoghi di lavoro

"Laureato in Scienze dell’Architettura presso il Politecnico di Milano, mi sono avvicinato al mondo sanitario con un Master di Gestione delle Strutture Sanitarie ed Ospedaliere. L’ambito tecnico e strutturale non poteva prescindere da un'accentuata attenzione alla Salute e Sicurezza sui luoghi di lavoro", spiega l'Architetto Tognoli.

"A tal proposito, formato e nominato in qualità di RSPP, ho approcciato il complesso mondo dedicato all’attenzione ai lavoratori all’interno dei luoghi e processi di lavoro" continua.

"Con l’ingresso nell’Ordine Ospedaliero Fatebenefratelli, che non ha fatto null’altro che aumentare il mio fabbisogno di conoscenze e competenze in materia, ho completato un secondo Master in HSE Manager (Health, Safety and Environment). Sono ora a capo del Dipartimento di Gestione della Salute e Sicurezza sui luoghi di lavoro per la Provincia Lombardo Veneta dell’Ordine Ospedaliero di San Giovanni di Dio, ruolo che non potrei svolgere senza un team di grandi professionisti che afferiscono al medesimo Dipartimento pur operando direttamente nelle Case della Provincia. Ogni Struttura ha un RSPP interno e nominato dal Datore di Lavoro e, ove la realtà è più complessa, a volte accompagnato da ASPP formati e nominati. Competenze tecniche, infermieristiche, ingegneristiche e giuslavoristiche contraddistinguono questo team di giovani e capaci RSPP. Ruoli coltivati e attuati nella vita quotidiana di ogni nostra Casa della Provincia", conclude.

 

La normativa e i principi di riferimento per la sicurezza sul lavoro

La normativa di riferimento che guida le Case ed i Responsabili nell’universo complesso della sicurezza e prevenzione sul lavoro è il “Testo Unico della Sicurezza sul Lavoro” (D.Lgs 81/2008 e s.m.i.):

  • la valutazione dei rischi;
  • la riduzione, e l’eliminazione quando è possibile, di tutti i fattori di rischio;
  • l’organizzazione di controlli sanitari periodici;
  • la formazione dei lavoratori in tema di sicurezza sul lavoro;
  • la formazione dei dirigenti e rappresentanti del sistema di sicurezza aziendale;
  • la creazione e la formazione di una squadra delle emergenze per il pronto intervento;
  • l’adozione di nuove misure di sicurezza;
  • l’attuazione di piani di auditing e controllo.

"Ma ancor prima, nelle parole del nostro Fondatore, tra i principi che illuminano la nostra Ospitalità vi sono i seguenti:

  • il rispetto della persona,
  • la responsabilità sociale,
  • la qualità del servizio,
  • la spiritualità"
ci ricorda l’Architetto Tognoli.

La formazione sulla sicurezza sul lavoro, oltre ad essere obbligatoria per tutti i dipendenti come previsto dal D.Lgs. 81/08, è un diritto per tutti i lavoratori. Lavoratori che hanno il diritto di essere informati sui possibili rischi sul posto di lavoro, di essere istruiti sull’uso delle attrezzature e di conoscere le procedure di prevenzione aziendali. Le misure di prevenzione degli infortuni sul lavoro mirano a prevenire l’errore umano sul posto di lavoro.

"Ogni lavoratore è una risorsa importante per la Provincia, per questo deve essere tutelato dai rischi che può incontrare svolgendo la sua mansione... Il lavoratore che comprende l’importanza di segnalare al titolare le situazioni dubbie, tutela sé stesso e anche i colleghi, rendendo il posto di lavoro un luogo più sicuro per tutti. Solo chi conosce il pericolo può evitarlo. Anche il compito più semplice può nascondere dei rischi".

 

Le iniziative della Provincia Lombardo Veneta

"Nella moderna cultura aziendale, la gestione dei rischi, in risposta alla crescente complessità dell’ambiente in cui opera l’organizzazione, assume una rilevanza fondamentale nell’attività imprenditoriale, oggi più che mai caratterizzata da un indissolubile legame con il rischio", racconta l'Architetto Tognoli.

"I profondi cambiamenti che hanno modificato il contesto sempre più competitivo nel quale operiamo, hanno posto in evidenza la necessità di ripensare il classico approccio al rischio di tipo prevalentemente assicurativo, per assumere la gestione integrata dei rischi come caratteristica distintiva dell’intera gestione aziendale."

"Il portafoglio rischi che influenza l’attività quotidiana è diventato quindi il driver principale di valutazione delle misure idonee da adottare al fine di tutelare il valore complessivo della Provincia. Il punto di partenza per l’attivazione e l’implementazione di un Sistema di Gestione della Sicurezza è l’esatta comprensione del rischio e delle sue molteplici ripercussioni sull’organizzazione aziendale. Infatti, solo ciò che si comprende appieno può essere efficacemente gestito."

"L’obiettivo è quello di costruire un nuovo Modello di Organizzazione che coinvolga tutti gli attori interessati e che valorizzi l’etica del lavoro ed il concetto di salute e tutela del benessere organizzativo degli operatori nell’osservanza dei valori e dei principi contenuti nella Carta d’Identità dell’Ordine", spiega l'Architetto.

 

Il binomio Etica e Sicurezza

"L’Etica e la Sicurezza del Lavoro sono due dimensioni che devono trovare diritto di cittadinanza nei sistemi di gestione orientati a promuovere e sviluppare condizioni di vita nel lavoro che mobilitino la dignità delle persone e la loro compiuta valorizzazione. L’ottica culturale e valoriale con cui sono considerate la salute e la sicurezza dei cittadini (nella loro veste di operatori, ospiti, visitatori, ecc.) è confermata da un quadro normativo del tutto orientato verso queste concezioni dell’ambiente di lavoro, dei diritti e dei doveri, delle misure preventive e dei controlli", approfondisce l'Architetto Tognoli.

"L’etica e la conoscenza dei rischi nel lavoro devono essere i due assi portanti di una nuova cultura della sicurezza.

 

Gli obiettivi comuni

"Il Dipartimento funzionale leggero non è una sovrastruttura burocratica ma un’organizzazione integrata di funzioni operative omogenee, affini e complementari, ciascuna con obiettivi specifici nel contesto (Struttura) in cui opera, ma che concorrono insieme al perseguimento di comuni obiettivi di salute e di sicurezza ambientale", ci racconta.

"Sinergia per l’efficacia dei risultati che si conseguono attraverso l’integrazione ed il coordinamento delle diverse professionalità (RSPP, RLS, Medici competenti, tecnici e operatori interni ed esterni della Provincia, ecc.) che operano adottando codici di comportamento omogenei e condivisi.

  • Garanzia di conformità
  • Unicità del sistema documentale
  • Uniformità di comportamenti organizzativi
  • Valorizzazione e sviluppo delle competenze
  • Razionalizzazione dell’impiego delle risorse
  • Valutazione e verifica della qualità del servizio"
Investire nella sicurezza è un atto di responsabilità, ma anche di cura e di fedeltà al carisma di San Giovanni di Dio. Perché ogni ambiente sicuro è un luogo più giusto, più umano, più ospitale. Ed è in questi luoghi che ogni giorno rinasce la nostra missione.

 

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