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Il Centro Sant’Ambrogio di Cernusco sul Naviglio ha recentemente vissuto un momento di intensa emozione con il saluto alle Sorelle della Misericordia di Verona, che per ben 75 anni hanno prestato servizio nel presidio con amore e dedizione. La loro presenza, iniziata nel lontano 1949, ha rappresentato un punto di riferimento professionale, spirituale e umano per gli ospiti, il personale e tutti coloro che hanno avuto il privilegio di conoscerle.
Durante la celebrazione di saluto, è emersa chiaramente la profonda gratitudine della comunità per il lavoro instancabile offerto dalle suore nel corso degli anni. Questo momento rappresenta anche un’occasione per riflettere sul valore fondamentale dei Fatebenefratelli: l’Ospitalità. Valore che le sorelle della misericordia hanno incarnato e che continuerà a guidare il nostro operato.
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Il servizio delle Sorelle della Misericordia non si è limitato alla cura fisica degli ospiti, ma ha anche contribuito a creare un ambiente di spiritualità e amore fraterno.
Durante la celebrazione, fra Gian Carlo, priore della comunità religiosa del Centro, ha espresso un profondo ringraziamento:
«Un grazie per i decenni della vostra presenza a Cernusco. La presenza delle Sorelle della Misericordia di Verona per noi è stata una pagina non trascurabile della nostra storia, di cui anche voi avete scritto delle preziose righe. Righe scritte con parole e gesti. Righe scritte col silenzio e la preghiera. Righe scritte con l'inchiostro di Dio! Di cosa allora vi possiamo ringraziare? Semplicemente, non in modo banale, per essere state presenti; per aver abitato nel nostro Centro, condividendo gioie e dolori, fatiche e speranze, nostre e, soprattutto, dei nostri ospiti.”
Il dott. Rossoni, direttore della struttura, ha voluto ricordare il profondo legame tra il centro Sant’Ambrogio e l'Istituto delle Sorelle della Misericordia di Verona, fondato quasi 200 anni fa dal beato Carlo Steeb e da Madre Vincenza Maria Poloni.
Questo legame è rappresentato non solo dal loro lungo servizio, ma anche dal bassorilievo in bronzo all’ingresso dell’edificio "Immacolata", che testimonia la loro presenza storica e l'influenza duratura nel Centro.
Le suore non sono state solo delle religiose, ma anche delle vere e proprie guide spirituali per il personale e gli ospiti, lasciando un esempio di amore, dedizione e generosità che continuerà a ispirare tutti coloro che hanno incontrato nella struttura.
Durante la cerimonia di saluto, anche i pazienti e gli ospiti hanno voluto esprimere il loro ringraziamento.
Le suore sono state per loro più che semplici figure religiose; sono state madri, sorelle e nonne, offrendo un calore umano e un sostegno che ha reso più sopportabile la lontananza dai propri cari.
Fra Massimo Villa, Superiore Provinciale, ha concluso la cerimonia con queste parole:
“Vedere la presenza di tutto il Centro, dai volontari, ai collaboratori, ai religiosi, rende lampante l’impronta che avete lasciato nella nostra Famiglia Ospedaliera. Siete state davvero Sorelle della Misericordia per tutti noi. I valori di Ospitalità e Misericordia calati assieme nella quotidianità ci hanno permesso di continuare “a fare il Bene” e voi avete fatto un gran Bene. Il Grazie più grande sicuramente viene da tutti i nostri ospiti che hanno camminato con voi, come religiose e come professioniste della salute. Ci dispiace dovervi salutare ma il Bene, l’affetto e la vicinanza anche personale, che abbiamo ricevuto rimane; oggi possiamo dire che è cresciuta un’amicizia nel Signore.”
Suor Fides, a nome di tutte le sue consorelle, ha voluto ringraziare la comunità del Centro per l'accoglienza calorosa ricevuta nel corso degli anni. Ha condiviso i suoi personali sentimenti di iniziale preoccupazione che hanno poi lasciato spazio a un senso di appartenenza e familiarità, grazie all'affetto e al sostegno della comunità.
Le suore, ha affermato, hanno dato tutto ciò che avevano: la loro vicinanza, la loro preghiera e il loro servizio. Tuttavia, il dono più grande, ha concluso, è stato ciò che la Famiglia Ospedaliera ha dato loro in cambio, un legame che continuerà a vivere attraverso la preghiera, ovunque Dio le guiderà.
Questo addio, pur segnando la fine di una presenza storica, lascia una traccia profonda che continuerà a ispirare e a guidare il futuro del centro Sant’Ambrogio. Seguendo l’esempio delle Sorelle della Misericordia, il Centro continuerà a perseguire la missione dei Fatebenefratelli, radicata nei valori dell’Ospitalità e della cura, per servire con dedizione e amore tutti coloro che varcano le sue porte.
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