Menu

Una giornata di volontariato al Centro Il Girasole: inclusione e solidarietà in azione con MillerKnoll

Quest'anno, il Centro Socio Educativo e il Servizio di Formazione all’Autonomia Il Girasole del Centro Sacro Cuore di Gesù Fatebenefratelli di San Colombano al Lambro ha ospitato una giornata di volontariato straordinaria, grazie alla collaborazione con MillerKnoll di Graffignana. L'iniziativa ha visto la partecipazione di sette dipendenti dell'azienda, uniti dal desiderio di condividere il proprio tempo e le proprie competenze con gli ospiti del centro. L'evento ha rappresentato un'opportunità unica per rafforzare i legami con la comunità e promuovere un autentico spirito di inclusione.

Continua a leggere per saperne di più.

 

La collaborazione tra Il Girasole e MillerKnoll

Come raccontato dal dott. Giorgio Bagatta, coordinatore del Centro Il Girasole, l'idea di collaborare con MillerKnoll è nata da un desiderio comune di promuovere inclusione e valorizzazione delle capacità degli ospiti del centro.

"Il Centro Socio Educativo e il Servizio di Formazione all’Autonomia sono due Servizi diurni
che si rivolgono a persone con disabilità con l’obiettivo di una reale inclusione sociale,
attraverso laboratori interni che mirano ad incrementare le autonomie personali e progetti
sul territorio per ampliare la rete sociale, accompagnare gli Ospiti in percorsi di
emancipazione abitativa e avvicinarli al mondo del lavoro."
spiega Bagatta.

L'azienda MillerKnoll, con sede nelle vicinanze, ha risposto con entusiasmo alla proposta, inserendo il Centro Il Girasole nel loro Day of Purpose.

"Trattasi di una giornata, che ormai avviene da qualche anno, il primo martedì di novembre. In tale giornata tutte le sedi del gruppo MillerKnoll sono chiuse per permettere ai dipendenti di dedicare del loro tempo al volontariato" spiega la dott.ssa Simona Daccó, che ha partecipato alla giornata di volontariato e membro dell'Ufficio Logistica di MillerKnoll.

 

Le attività della giornata

La giornata è iniziata con un caloroso momento di accoglienza, seguito dalla presentazione dei laboratori organizzati dagli ospiti del centro

"Pensando a come organizzare la giornata, tutta l’èquipe ha condiviso l’idea che i veri
protagonisti dei laboratori fossero i ragazzi del Centro: volevamo che fossero loro a spiegare
le varie attività proposte, che provassero a condurre i gruppi di lavoro, ovviamente affiancati
dagli educatori. Abbiamo scelto perciò i laboratori di pasticceria, di cucito, di danze popolari
e di attività espressive, in modo che ognuno potesse sentirsi a suo agio e fosse in grado di
trasmettere le proprie abilità"
, afferma Bagatta.

Il coinvolgimento dei dipendenti di MillerKnoll è stato immediato e autentico, trasformando le attività in momenti di condivisione e apprendimento reciproco.

"C’è stato molto ascolto, interesse sincero verso quello che i ragazzi raccontavano e anche stupore quando scoprivano quante cose fanno." spiega Bagatta.

Simona Daccó ha condiviso delle riflessioni sulla sua esperienza e quella dei suoi colleghi: "Il feedback è stato veramente unico! Siamo usciti molto entusiasti. Con i ragazzi abbiamo condiviso le attività di pasticceria, cucito, arti creative e ballo. L'impatto avuto sui miei colleghi è stato molto positivo. Partecipare a queste iniziative è molto importante per migliorare le relazioni tra colleghi e per conoscerli in un ambiente che sia al di fuori dall'ambiente lavorativo".

 

WhatsApp Image 2024-11-07 at 15.25.23WhatsApp Image 2024-11-07 at 15.25.23 (1)WhatsApp Image 2024-11-07 at 15.25.22 (3)

Alcuni scatti durante le attività di laboratorio

 

Un clima di inclusione e nuove amicizie

Uno dei momenti più toccanti, come raccontato da Bagatta, è stato il pranzo condiviso.

"Durante il pranzo, ospiti e volontari si sono seduti insieme, parlando allegramente e raccontando le esperienze vissute nei laboratori. È stato un momento di vera inclusione, dove le differenze si sono dissolte e si è formato un gruppo unito", ricorda il coordinatore del centro.

Daccó ha sottolineato quanto i dettagli abbiano fatto la differenza: "Dal messaggio di benvenuto sulla lavagna ai selfie in mensa, tutto è stato organizzato con cura, creando un'atmosfera accogliente e speciale".

WhatsApp Image 2024-11-07 at 15.25.22 (2)

 

Un impatto duraturo

La giornata ha lasciato un segno profondo sia sugli ospiti del centro che sui volontari.

"La cosa che più ci ha colpito è stata la spontaneità nelle relazioni, la voglia di mettersi in gioco senza imbarazzi, il desiderio di raccontare qualcosa di sé. I volontari ci hanno chiesto molte informazioni su come era organizzato il Centro, ma anche chiedendo ai ragazzi dei loro interessi e di ciò che gli piaceva fare: in particolare, sono stati molto colpiti dal progetto del Dopo di noi, l’accompagnamento all’autonomia abitativa iniziato da qualche mese presso un appartamento a Sant’Angelo. Tutti hanno già provato ad immaginare altri momenti di incontro futuri e di ulteriore collaborazione", ha affermato Bagatta.

Anche i dipendenti di MillerKnoll hanno espresso il desiderio di mantenere viva questa collaborazione, partecipando ai progetti già esposti o ad altri ancora in cantiere.

 

Il valore della collaborazione

Simona Daccó ha voluto lanciare un messaggio alle altre aziende:

"La disabilità va vista come un'abilità differente, non come un impedimento al raggiungimento dei propri obiettivi."

Giorgio Bagatta ha concluso con un pensiero sull'importanza di queste iniziative:

"I ragazzi dei nostri Servizi hanno un grande desiderio di vivere la vita al massimo delle loro possibilità: queste occasioni di allargamento della rete, di nuove e significative relazioni, sono un segnale importante. E penso che facciano anche un gran bene alle persone “normodotate” per rendersi conto che gli Ospiti abbiano tanto da dare, facendo riscoprire rapporti umani più semplici, ma ricchi di tante sfumature."

 

Il Girasole e MillerKnoll hanno dimostrato che la vera inclusione nasce dall'incontro e dalla collaborazione. Un esempio di come il volontariato possa trasformare non solo una giornata, ma anche il modo in cui si percepiscono le diversità e si costruiscono le relazioni.

 

Vuoi rimanere aggiornato sull'operato delle nostre strutture e sono tutte le novità della Provincia Lombardo Veneta? Iscriviti alla newsletter!

 

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER

Ci dedichiamo per missione ai malati e ai bisognosi coniugando l’attenzione al corpo e allo spirito nel rispetto della persona e della sua individualità.
Attraverso la promozione delle opere portiamo il Vangelo nel mondo della sofferenza e del dolore affiancando il paziente come professionisti della salute.

Guida all'alzheimer
Regolazione delle emozioni
Essere Fatebenefratello
New call-to-action

Potrebbero interessarti anche