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Fra Luca Beato, cofondatore e animatore spirituale di UTA Onlus: l'amore e il sostegno ai malati

25 giugno 2020

L’amore alla verità, l’amore ai malati e l’amore ai poveri sono sempre state le linee direttrici che hanno guidato la vita e l’opera di fra Luca Beato. Nato da famiglia povera in un tempo di generale povertà in Italia, appena ha potuto prendere delle iniziative personali ha fatto la scelta di stare al fianco degli ultimi: la povera gente del terzo mondo.

Motivo di grande soddisfazione spirituale è stato per lui il fatto di avere educato numerosi giovani religiosi allo spirito missionario e di avere contribuito a dar vita all’Associazione benefica UTA Onlus, che aiuta gli Ospedali africani di Afagnan e di Tanguiéta nel curare i malati poveri.

Scopri la sua storia.

 

Fra Luca Beato, l'inizio del cammino e la formazione religiosa

Fra Luca BeatoNato a Cartura, in Provincia di Padova il 28 Maggio del 1937, Pietro Beato entrò nell’Istituto religioso “Ordine Ospedaliero di San Giovanni di Dio” detto Fatebenefratelli a Brescia, dove compì gli studi della Scuola media. Passò poi a Milano presso l’Ospedale San Giuseppe e frequentò il Ginnasio presso il Collegio Arcivescovile San Carlo Borromeo. Dopo il Noviziato a San Colombano al Lambro fece la Professione religiosa nel 1955 il 15 Agosto, Festa della Madonna Assunta, prendendo il nome di Fra Luca.

Riprese poi gli studi per il Sacerdozio, fece due anni di Teologia nella facoltà Teologica di Venegono Inferiore (Diocesi di Milano), conseguendo il Baccellierato, e poi passò all’Università GREGORIANA di Roma. Fra Luca fu ordinato Sacerdote il 28 Giugno 1963 nel Duomo di Milano insieme con i sacerdoti della diocesi e di altri istituti religiosi dal Vescovo Giovanni Colombo, succeduto al Cardinal Montini, diventato Papa Paolo VI.

Mentre ancora attendeva agli studi, cominciò la sua esperienza come Cappellano all’Ospedale Fatebenefratelli “S. Giovanni Calibita” dell’Isola Tiberina di Roma, cosa che mantenne costantemente in tutti gli Ospedali dove è stato di famiglia (Milano, Erba, Romano d’Ezzelino, Brescia) anche insieme ad altri incarichi.

 

La Missione in Africa: un segno indelebile nella sua vita religiosa

Fra Luca Beato e fra Fiorenzo PruiliAncora fresco di studi, nel 1965 fu incaricato dai Superiori di dirigere lo Scolasticato di Milano. Tra gli allievi ci furono anche Fra Fiorenzo Priuli, ora Direttore dell’Ospedale “St Jean de Dieu” di Tanguiéta (Benin) e Fra Taddeo Carlesso di Romano d’Ezzelino, ora all’Ospedale di Afagnan (Togo). Cominciò allora il suo interesse per la Missione di Afagnan, aperta da poco, e con alcune iniziative si raccolsero i Fondi per la costruzione del Padiglione della Pediatria.

Contemporaneamente al crescente interesse per le opere solidali in Africa, fra Luca Beato collaborava alla redazione della Rivista Res medicae Fatebenefratelli”, della quale fu poi Direttore dal 1968 al 1977. Diventato consigliere Provinciale nel 1971, si accorse che la Teologia da sola non bastava per una buona amministrazione di tutti gli Ospedali della Provincia religiosa Lombardo-veneta e allora fece un Corso di Master biennale serale post lauream all’Università Bocconi di Milano.

Il Padre Provinciale lo incaricò poi degli approvvigionamenti delle Missioni africane. All’Ospedale di Afagnan nel Togo si era aggiunto nel 1970 quello di Tanguiéta nel Benin. Il supporto richiesto era già in quegli anni notevole: bisognava trovare medici, infermieri e personale tecnico disposto ad andare giù anche a pagamento. Poi, era necessario spedire medicinali, materiale sanitario, lastre per la radiologia, reagenti chimici per il Laboratorio analisi. Per rispondere meglio alle esigenze degli Ospedali africani fece due viaggi con lungo soggiorno nel ’71 e ’72: un’esperienza veramente straordinaria che lasciò un segno indelebile nella sua vita religiosa.

 

La Missione dei Fatebenefratelli: il virtuoso impegno di fra Luca Beato

In seguito, nella Casa di Riposo San Pio X a Romano d’Ezzelino fece per 14 anni un’esperienza nuova: l’insegnamento della Religione nella Scuola Superiore del New Cambridge Institute in quindici classi di Liceo linguistico, Ragionieri e Geometri. L’aggiornamento voluto dal Concilio, che gli stava a cuore fin dall’inizio del suo sacerdozio, con l’insegnamento ai giovani gli è proprio entrato nel sangue come una seconda natura.

Dopo qualche anno si è cimentato in un ciclo di conferenze di cultura religiosa, mensili, nel Vicariato di Crespano del Grappa  principalmente su “Il Gesù della Storia”. Da queste conferenze egli ha tratto spunto per due corsi di Esercizi spirituali ai Religiosi suoi confratelli su: “Gesù vero Fatebenefratello” e il “Padre nostro”.

Fra Luca Beato quando è andato a Romano d'Ezzelino nel Settembre del 1987 non aveva certo in mente di fondare un’Associazione benefica, ma portava nel cuore tanto amore alla Missione dei Fatebenefratelli, per le quali in diversi modi si era sempre adoperato.

 

UTA Onlus, una risposta concreta per i malati in Africa 

Fra Luca BeatoCon il passare del tempo a Romano d’Ezzelino si è formato un gruppo di amici che condivide ancora oggi la spiritualità dei Fatebenefratelli, specialmente la sensibilità verso i bisognosi e i sofferenti sull’esempio di Gesù, buon samaritano e di San Giovanni di Dio. L’incontro con fra Piergiorgio Romanelli fu cruciale per comprendere la reale situazione in Togo e Benin. Poco dopo l’appello del religioso missionario, fra Fiorenzo, medico-chirurgo, arrivò in Italia.

Essendo Fra Luca insegnante di religione nella Scuola superiore New Cambridge Institute, riuscì a organizzare una conferenza per fra Priuli sulle patologie degli Ospedali africani. Un'esperienza veramente toccante e indimenticabile: per la prima volta nella storia di quella Scuola si è vista un'assemblea di 200 studenti restare ammutoliti per due ore di fronte alle immagini che passavano davanti ai loro occhi increduli e alle parole carismatiche di Fra Fiorenzo. Nel giro di alcuni giorni sono stati raccolti £ 15 milioni.

Così per la prima volta è balenata l'idea di fondare l’Associazione benefica “Uniti per Tanguiéta e Afagnan” in sigla U.T.A., che diventò poi Onlus nel 1998. Fra Luca è tutt’oggi animatore spirituale del progetto solidale e ne attualmente presidente.

 

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