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In un mondo che corre veloce, dove la tecnologia modella quotidianamente i contorni della nostra esistenza, emerge un progetto di grande innovazione dalla RSA San Carlo Borromeo di Solbiate: il progetto CIAO. Questa iniziativa, nata dalla collaborazione con Amplifon, rappresenta un ponte tra le generazioni, unendo anziani, personale e comunità attraverso il calore della condivisione e le infinite possibilità offerte dal digitale.
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Nella tranquilla cittadina di Solbiate, la nostra RSA San Carlo Borromeo si è distinta per l'adozione di un'iniziativa rivoluzionaria che promette di ridisegnare il concetto di assistenza agli anziani: il progetto CIAO, una gemma nel panorama delle iniziative di supporto alla terza età promossa da Amplifon.
Secondo la Dott.ssa Sabrina Borghi, referente medico della struttura, l'adozione di questo progetto nasce dall'esigenza di "mettere in relazione le persone". Grazie alla tecnologia, il progetto CIAO offre una boccata d'aria fresca, connettendo residenti anziani non solo tra loro ma anche con il mondo esterno, in un'epoca post-pandemica che ha visto molti di loro patire una dolorosa solitudine.
L'accoglienza dell'iniziativa da parte dei residenti e del personale è stata entusiasta. Lo schermo gigante introdotto nella struttura ha suscitato grande curiosità tra gli anziani, stimolando quella vitalità che solo la scoperta e la novità possono apportare. Per il personale, stanco e provato dal difficile periodo post-pandemico, il progetto ha rappresentato una luce di speranza e un'occasione per "dare uno sguardo a qualcosa di diverso", come afferma la Dott.ssa Borghi, aprendo a nuove possibilità di apprendimento e condivisione.
Il beneficio maggiore si è visto nella capacità del progetto di aprire una finestra sul mondo, proponendo attività innovative che stimolano la fantasia e l'esplorazione di nuove esperienze, nonostante le crescenti difficoltà fisiche degli ospiti.
Una componente fondamentale nell'implementazione del progetto CIAO è stata l'attiva partecipazione degli anziani, coinvolti grazie al carisma e alla filosofia di assistenza che caratterizza la RSA San Carlo Borromeo.
Questo approccio, basato sul gratificare e dare liberamente, ha trovato una perfetta corrispondenza con i principi di Amplifon, permettendo di realizzare attività che vanno oltre la semplice assistenza, avvicinandosi a una forma di terapia olistica che valorizza sorrisi, abbracci e la condivisione di emozioni.
I piani futuri per il progetto puntano ad un'espansione che permetta di coinvolgere un numero ancora maggiore di ospiti e di utilizzare la tecnologia per creare momenti di condivisione ancora più significativi, non solo all'interno della struttura ma anche con altre realtà, promuovendo un'immagine delle RSA non come luoghi di tristezza, ma come centri di condivisione e supporto reciproco.
Dal canto suo, la Dott.ssa Brivio, referente per il progetto CIAO in Amplifon, sottolinea come l'iniziativa si inserisca perfettamente nella missione più ampia della Fondazione Amplifon di sostenere la salute e il benessere degli anziani.
Con oltre 200 strutture coinvolte in tutta Italia, il progetto CIAO mira a recuperare il senso di comunità perduto, attraverso la digitalizzazione e la connessione delle strutture residenziali.
La scelta della RSA San Carlo Borromeo di Solbiate come destinataria di questa iniziativa non è stata casuale, ma guidata dalla sua natura no-profit e dalla disponibilità alla collaborazione, aspetti che hanno reso possibile l'implementazione di un modello di assistenza innovativo e fortemente orientato al benessere degli ospiti.
L'esperienza della RSA San Carlo Borromeo con il progetto CIAO non è solo una testimonianza dell'impatto positivo che la tecnologia e l'innovazione possono avere sulla qualità della vita degli anziani, ma rappresenta anche un modello di speranza e di ispirazione per altre strutture che si trovano ad affrontare sfide simili.
L'iniziativa sottolinea l'importanza di mantenere gli anziani al centro della società, promuovendo la loro attiva partecipazione e valorizzando il loro ruolo all'interno della comunità.
La strada intrapresa dalla RSA San Carlo Borromeo e da Amplifon con il progetto CIAO promette di aprire nuove vie verso un futuro in cui le RSA siano percepite non solo come luoghi di cura, ma come veri e propri centri di vita e di condivisione, dove ogni giorno è un'opportunità per imparare, sorridere e crescere insieme.
Tutte le strutture della Provincia Lombardo Veneta, seguendo l'insegnamento di San Giovanni di Dio, si adoperano oggi per rispondere in modo moderno ai problemi e alle necessità contemporanee, promuovendo una cultura basata sull'Ospitalità e su un approccio integrativo, affinché ogni individuo possa sentirsi veramente parte di una comunità che cura e accoglie in ogni aspetto della vita.
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