clicca per navigare il sito della provincia lombardo veneta
UTA Onlus è un’Associazione benefica che si occupa di salvaguardare le popolazioni del Togo e del Benin, che vivono in condizioni di estrema povertà. In questo contesto, l’aiuto dei volontari è una risorsa fondamentale. Angela Sosa è un’infermiera che ogni anno si reca in Benin, presso l’Ospedale di Tanguiéta, per aiutare i bambini malati.
Continua a leggere per conoscere la sua esperienza!
Il Togo e il Benin sono alcuni tra i paesi più poveri al mondo, in cui la popolazione ha un estremo bisogno di aiuto: in questo contesto si pone l’azione di UTA Onlus, che da anni sostiene gli Ospedali di Afagnan (Togo) e Tanguiéta (Benin).
Per poter salvaguardare tali popolazioni, UTA Onlus conta sull’aiuto di tanti volontari che nel corso del tempo hanno deciso di dedicarsi ai suoi Progetti: tra questi, spicca l’infermiera specializzata Angela Sosa Gonzalez, che da circa 10 anni utilizza le sue ferie per recarsi in Africa, presso l’Ospedale di Tanguiéta, e sostenere la popolazione locale che ha un estremo bisogno di aiuto. Un gesto estremamente generoso, che nel corso del tempo ha dato la possibilità di migliorare la qualità di vita di tante persone.
In particolare, il contributo di Angela Sosa si è concentrato principalmente nel sostenere il reparto di Neonatologia dell’Ospedale, che ad oggi accoglie tantissime mamme e bambini nati prematuri, i quali hanno un estremo bisogno di cure e medicine.
L’esperienza di Angela viene anche raccontata nel suo libro “Salva vita in Neonatologia”: il ricavato derivante dalla vendita del libro verrà utilizzato per aiutare tanti altri bambini. Scopo di Angela, infatti, è dare vita ad un Progetto di Neonatologia anche per l’Ospedale di Afagnan, continuando così a dare opportunità ad altri neonati che hanno bisogno di aiuto.
Una delle maggiori problematiche che caratterizzano il territorio del Benin è data dai bambini che nascono prematuri, ed è qui che si inserisce l’azione dell’infermiera Angela Sosa. Il suo impegno decennale, infatti, si è sempre basato su un principale obiettivo: diminuire la mortalità infantile.
Il contributo di Angela Sosa nel corso del tempo è stato fondamentale: grazie al suo aiuto, a quello dei donatori e di tutti i volontari che lavorano nell’Ospedale di Tanguiéta, è stato creato un reparto di Neonatologia, che ad oggi conta 111 posti letto.
Ma non solo: grazie all’azione di Angela è stato costruito, accanto alla terapia intensiva, un ambiente igienico per la marsupio-terapia. Tale tecnica consiste nel tenere il neonato prematuro attaccato al petto della madre, così da ricevere il suo calore, nutrimento e incoraggiamento tramite il battito del cuore. Questo consente ai neonati di continuare a svilupparsi e di mantenersi in salute. Per promuovere tale tecnica, Angela si è occupata non solo di formare il personale sanitario ma anche di educare le madri dei bambini all’igiene di base, così da ridurre il rischio di contrarre malattie.
La creazione di questi reparti ha permesso di salvare la vita di tantissimi bambini, ed è per questo che l’obiettivo futuro dell’infermiera Angela Sosa è quello di introdurre un analogo Progetto di Neonatologia anche nell’Ospedale di Afagnan, in Togo, in cui tanti bambini hanno un estremo bisogno di cure.
È quindi chiaro che il contributo dei volontari, come l’infermiera Angela Sosa, rappresenta una risorsa estremamente importante per UTA Onlus. Se anche tu vuoi sostenerci con il tuo contributo, clicca qui in basso e diventa un volontario!
