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Patient Empowerment: il cambiamento del rapporto medico-paziente

Il crescente coinvolgimento del paziente e la sua esigenza di essere protagonista e non solo attore passivo del processo decisionale rappresenta una delle nuove sfide del mondo sanitario.

Negli ultimi anni si è assistito ad un maggiore interesse nei confronti della tematica dell’empowerment del paziente, un fenomeno ancora non ben conosciuto, ma che si sta facendo strada, in particolare nel panorama italiano.

Che cos’è l’empowerment del paziente?

Le numerose sfaccettature del concetto rendono difficile dare una definizione che sia insieme onnicomprensiva e condivisibile. Sviluppato negli Stati Unti già a partire dagli anni '70, l’empowerment è un processo attraverso il quale le persone possono acquisire un maggiore controllo sulle decisioni e sulle azioni che riguardano la loro salute.

Nel tentativo di livellare le conoscenze tra medico e paziente, l’empowerment promuove comportamenti favorevoli alla salute, fornendo alla persona gli strumenti critici per prendere decisioni migliori per il suo benessere. Tra le caratteristiche fondamentali di tale fenomeno vi è la partecipazione del paziente, che può avvenire a diversi livelli.

Il malato, reso parte integrante del processo decisionale, adotta un comportamento favorevole alla tutela della propria salute e partecipa attivamente allo svolgimento delle proprie cure, esercitando il diritto ad essere informato su tutti gli aspetti medici (e non solo) che lo riguardano. La collaborazione attiva del paziente ha poi ricadute positive sulla qualità dei servizi sanitari, migliorandone il funzionamento.

 

Il cambiamento del rapporto medico-paziente

La partecipazione attiva del paziente rappresenta qualcosa di complesso, che include diverse componenti, come l’alfabetizzazione sanitaria, lo sviluppo di specifiche competenze, oltre che la presa di coscienza dei problemi legati alla propria patologia.

Tutto ciò sfocia in una conseguente evoluzione del rapporto medico-paziente. Si assiste, quindi, a un profondo cambio di prospettiva, che prevede l’instaurazione di una relazione di rispetto e fiducia reciproca, basata su una comunicazione chiara e autentica.

Con il fine di valorizzare il paziente, il medico deve potenziare non solo le sue competenze professionali, ma soprattutto quelle relazionali e sociali, che a volte vengono trascurate. L’empowerment del paziente prevede un vero e proprio cambio culturale, che spinge il medico a riconsiderare quanto interiorizzato in precedenza.

 

Il Fatebenefratelli e i suoi elementi promotori dell’empowerment

In risposta a questa costante evoluzione, la Provincia Lombardo Veneta risponde alle esigenze di valorizzazione del paziente attraverso il concetto di umanizzazione dell’assistenza. Il mutamento nelle dinamiche tra paziente e professionista per la sua insita radicalità necessita, dunque, di un approccio all’assistenza che sia “olistico” e dove la figura del medico non è più l’unica ad avere un ruolo predominante.  

Il concetto di umanizzazione rappresenta proprio una soluzione a tale evoluzione, in quanto prevede che tutti gli operatori sanitari lavorino verso nuove prospettive di rinforzo e valorizzazione del paziente stesso, basandosi sul principio di apertura e su consolidate capacità di ascolto e dialogo.

Infatti, è proprio l’applicazione dell’assistenza integrale, principio cardine dell’Ordine Ospedaliero di San Giovanni di Dio, che consente una medicina più umana, più rispettosa del malato, con rapporti meno asimmetrici e più soddisfacenti.

La relazione con il paziente costituisce un elemento chiave per l’Ordine e si concretizza nel principio di accoglienza, che permette di instaurare uno stato di fiducia e di sicurezza.  L’attenzione ai bisogni del paziente si concretizza nel coinvolgimento di medico e malato in tutte le fasi del processo decisionale di cura: lo scambio di informazioni, la riflessione sulle opzioni terapeutiche e l’accordo sul trattamento avvengono in modo condiviso.

In conclusione, l'empowerment è una pratica che ridefinisce il rapporto medico-paziente, fondamentale per considerare le persone non esclusivamente come ammalati bisognosi, ma come esseri umani con propri diritti e necessità.

Queste e molte altre sono le evoluzioni che interessano il mondo sanitario. Se vuoi saperne di più sul futuro dell’assistenza ospedaliera, clicca sull’immagine qui sotto e scarica l'approfondimento legato alla bioetica.

 

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