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Il Benin è un piccolo stato situato nella zona ovest dell'Africa subsahariana: questo territorio si caratterizza per la diffusione di risorse ma anche di diverse problematiche che mettono in difficoltà la popolazione che lo abita.
Quali sono le caratteristiche di questo territorio e gli ultimi avvenimenti che lo hanno riguardato? Ne parliamo in questo articolo, continua a leggere per saperne di più!
Indice:
- Benin Africa: una panoramica
- L'economia del Benin
- L'azione di UTA Onlus in Benin
Con una popolazione di circa 13 milioni di abitanti, il Benin è un piccolo stato dell'Africa subsahariana che affaccia sul Golfo di Guinea, ricco di risorse e opportunità ma anche di alcune problematiche.
La situazione politica del Benin è piuttosto stabile: qui vi è una repubblica democratica presidenziale, in cui l'attuale presidente è Patrice Talon. E se nel 2019 le elezioni legislative erano state segnate da violenza e tensione, va sottolineato che quelle più recenti, tenutesi a inizio 2023, sono state considerate le più inclusive e pacifiche di tutta la storia del paese, a conferma della stabilità politica che il Paese è riuscito a raggiungere.
Una delle principali sfide con cui il Benin deve confrontarsi riguarda le condizioni climatiche del territorio: disastri naturali come inondazioni, siccità o degradazione del suolo sono sempre più frequenti e mettono in pericolo la vita della popolazione. La mancanza di acqua che si lega a questi fenomeni è una delle problematiche più ricorrenti: in Benin tantissime persone, in particolare i bambini, sono affette da malnutrizione a causa della mancanza di sorgenti di acqua sicure.
Inoltre, una forte minaccia per il Paese ha a che fare con le organizzazioni armate di matrice jihadista: il Benin, infatti, oltre che con il Togo, confina con Nigeria, Niger e Burkina Faso, territori in cui da anni sono diffusi conflitti ed episodi di violenza che mettono in pericolo la popolazione.
Il Benin infatti, anche grazie alla sua presenza nel Golfo di Guinea, rappresenta un punto strategico per queste organizzazioni, che sempre più spesso attaccano i villaggi di questa regione per cercare di espandere la propria presenza. Lo conferma l'UNICEF, secondo cui il Benin è uno dei territori che nel 2022 sono stati più colpiti dalla minaccia jihadista, tanto che il 16% della popolazione è considerata a rischio.
I volontari che scelgono di donare il proprio tempo per aiutare la popolazione africana sono una risorsa estremamente preziosa. Ma cosa vuol dire vivere un'esperienza di volontariato? Clicca qui in basso e scopri le storie di alcuni volontari di UTA Onlus!
Pur essendo uscito dalla classifica dei 25 paesi più poveri al mondo, il Benin si caratterizza per la presenza di forti disuguaglianze e resta uno stato piuttosto povero, come evidenziato dall'African Economic Outlook (2022), secondo cui il tasso di povertà del paese è del 38%.
Nonostante ciò, stiamo assistendo negli ultimi anni ad un'espansione economica del Paese: secondo i dati della Banca Mondiale, nel 2022 si è osservata una crescita del 6%, trainata soprattutto dal settore agricolo e da quello dei servizi.
L'economia del Paese dipende prevalentemente dall'agricoltura, e in particolare dalla coltivazione del cotone. Il Benin è infatti il primo produttore di cotone al mondo, con una produzione di oltre 580.000 tonnellate all'anno.
Non mancano tuttavia delle sfide per l'economia del Paese, date soprattutto dall'impatto economico della guerra tra Russia e Ucraina e dalla fluttuazione del prezzo del cotone. Inoltre, il settore agricolo risente anche delle difficili condizioni climatiche del territorio, che in molti casi possono rovinare le coltivazioni.
UTA Onlus è un'Associazione benefica che opera in Africa, nei territori del Benin e del Togo. In particolare, nella regione del Benin sorge l'Ospedale di Tanguiéta: fondato nel 1970, questo Ospedale accoglie centinaia di pazienti che hanno bisogno di assistenza medica, e che spesso non possono permettersi di pagare le proprie cure.
Nel corso degli anni, grazie al contributo di donatori e volontari, l'Ospedale si è sempre più sviluppato, tanto da diventare l'Ospedale di riferimento dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) per quell’area dell’Africa.
UTA Onlus si occupa di raccogliere fondi per sostenere l'Ospedale di Tanguiéta e i suoi pazienti: uno dei più recenti progetti avviati riguarda la costruzione di un nuovo Pronto Soccorso per l'Ospedale, i cui lavori sono iniziati nel 2020 e stanno oggi procedendo con la creazione delle ultime strutture.
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