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Depressione: cos'è, sintomi e come curarla

La depressione può avere un impatto significativo sulla vita di una persona, sia a livello personale che sociale. Ad esempio, può portare a problemi nel lavoro, nelle relazioni, nella salute fisica e mentale.

Già nel 2017 la depressione era il disturbo mentale più diffuso in Italia, e questo disturbo ha la tendenza di aumentare con l'età. La depressione è infatti uno dei disturbi più comuni negli anziani, e può essere associata a diverse condizioni mediche. 

In questo articolo troverai rimedi efficaci per curare la depressione e informazioni necessarie per migliorare il benessere emotivo. Continua a leggere per scoprire di più. 

In questo articolo approfondiremo:

- Depressione: una condizione comune ma misconosciuta
- Sintomi della depressione: come riconoscerli
- I diversi tipi di depressione

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Depressione: una condizione comune ma misconosciuta

La depressione è un disturbo mentale comune che si manifesta con sintomi emotivi, cognitivi e fisici e colpisce circa il 5% degli adulti nel mondo. È caratterizzata da un umore triste e da una mancanza di interesse o piacere in attività che in precedenza erano piacevoli ed è una delle principali cause di disabilità. Può anche causare disturbi del sonno, dell'appetito e della concentrazione

Scopri le differenze tra tristezza e disturbo depressivo leggendo l'articolo che include un'intervista esclusiva con Dott. de Dominicis.

Le cause della depressione sono complesse e includono fattori sociali, psicologici e biologici. Inoltre, è spesso legata all'ansia e allo stress. In effetti, circa il 70% delle persone con depressione soffre anche di ansia, e circa il 50% delle persone con ansia soffre anche di depressione. Eventi di vita stressanti, come un lutto, una perdita o un cambiamento importante, possono contribuire allo sviluppo della depressione.

Riconoscere i sintomi della di questo disturbo emotivo può essere il primo passo per identificarla e cercare un supporto adeguato

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Sintomi della depressione: come riconoscerli

La depressione si manifesta attraverso una gamma di sintomi che coinvolgono sia l'aspetto fisico che emotivo della persona colpita. Riconoscere questi segnali è un passo cruciale per identificare e affrontare questa condizione. Inoltre, la comprensione di tali sintomi è di vitale importanza, non solo per coloro che combattono la depressione, ma anche per chi desidera offrire supporto e comprensione ai propri cari che ne soffrono. 

Alcuni dei sintomi fisici più comuni includono:

  • stanchezza;
  • perdita o aumento di peso;
  • difficoltà a dormire;
  • dolori muscolari o articolari;
  • mal di testa;
  • problemi digestivi.

Alcuni dei sintomi emotivi più comuni includono:

  • umore triste o depresso;
  • perdita di interesse o piacere nelle attività quotidiane;
  • sensazione di colpa o inutilità;
  • difficoltà a concentrarsi o prendere decisioni;
  • pensieri di morte o suicidio.

Alcuni dei sintomi comportamentali più comuni includono:

  • ritiro sociale;
  • perdita di interesse per le attività quotidiane;
  • rallentamento dei movimenti o del linguaggio;
  • aumento dell'uso di alcol o droghe;
  • pensieri di morte o suicidio.

Tuttavia, è importante notare che ogni persona può sperimentare l'ansia in modo diverso e i sintomi possono variare da individuo a individuo.

Isolamento: sintomo comune della depressione

I diversi tipi di depressione

La depressione può emergere in varie fasi della vita e può manifestarsi in diverse forme, con differenze significative nella durata e nella gravità dei sintomi. In questa sezione, presenteremo le principali categorie di depressione per fornire una panoramica delle diverse manifestazioni di questa condizione.

Depressione maggiore 

Questo disturbo può avere un impatto significativo sulla qualità della vita e richiede un trattamento adeguato perchè la depressione clinica (maggiore) è la forma più grave e si manifesta con umore depresso persistente per almeno due settimane.

È accompagnata da sintomi come perdita di interesse o piacere nelle attività quotidiane, stanchezza costante, disturbi del sonno, problemi di concentrazione e pensieri negativi, compresi pensieri di morte o suicidio. Secondo l'Organizzazione mondiale della sanità, per fare una diagnosi di un episodio depressivo maggiore devono essere presenti almeno cinque dei sintomi elencati per almeno due settimane.

In Europa, il disturbo depressivo maggiore rappresenta il 6% del totale del carico di sofferenza e disabilità legato alle malattie. Questo disturbo colpisce ogni anno circa 350 milioni di persone in tutto il mondo ed è attualmente al terzo posto in termini di importanza per il suo impatto, ma se non verranno prese misure preventive, si prevede che salirà al primo entro il 2030. Dal punto di vista della salute pubblica, la depressione maggiore è uno dei problemi più gravi e una delle principali cause di carico assistenziale e costi per il Servizio sanitario nazionale.

Ogni episodio di depressione maggiore aumenta il rischio di avere nuovi episodi. Circa il 50% delle persone che hanno avuto un primo episodio di depressione ne avranno un secondo, mentre dopo tre episodi, la probabilità di avere un quarto episodio è del 90%. La depressione maggiore può portare al suicidio nelle sue manifestazioni più estreme, causando la morte di circa 4 mila persone ogni anno in Italia. Secondo le stime dello studio Esemed, oltre un milione e mezzo di adulti soffrono di disturbo depressivo ogni anno in Italia. 

Altri tipi di depressione 

Oltre al disturbo depressivo maggiore esistono altri disturbi depressivi diagnosticabili come:

  • disturbo depressivo minore: una forma meno grave della depressione, ma comunque significativa, che si caratterizza per un umore depresso per almeno due settimane, accompagnato da almeno due sintomi della depressione maggiore. 

  • disturbo depressivo persistente (distimia): una forma cronica di depressione che si caratterizza per un umore depresso per almeno due anni, accompagnato da altri sintomi come perdita di interesse o piacere, stanchezza, disturbi del sonno e del pensiero.

  • disturbo disforico premestruale: una forma specifica di disturbo depressivo che può verificarsi dopo l'ovulazione e risolversi entro pochi giorni dal ciclo mestruale, influenzando significativamente il funzionamento quotidiano. Questo disturbo si manifesta con sintomi come sbalzi d'umore, irritabilità, disforia e ansia che si ripetono durante la fase premestruale e tendono a migliorare intorno all'inizio delle mestruazioni o poco dopo. Questi sintomi possono essere accompagnati sia da cambiamenti comportamentali che fisici. 

  • disturbo depressivo indotto da sostanze/farmaci: forma di depressione che può manifestarsi con sintomi simili a quelli della depressione maggiore, come umore depresso, perdita di interesse o piacere, stanchezza, disturbi del sonno e del pensiero.

    L'uso di sostanze di abuso come l'alcol, le droghe illecite, i farmaci prescritti in modo improprio o in dosi eccessive può alterare il funzionamento del cervello e portare a sintomi depressivi. Il trattamento può includere una combinazione di terapia psicologica, farmaci appropriati e gestione delle condizioni mediche sottostanti.

  • disturbo depressivo dovuto ad altra condizione medica presente: un periodo prolungato e costante di umore triste o una significativa perdita di interesse o piacere in molte o nella maggior parte delle attività, a causa degli effetti fisiologici derivanti da una specifica condizione medica. Un modo per verificare la correlazione tra la depressione e la condizione medica è osservare se l'inizio, il peggioramento o la remissione della condizione medica coincidono con l'umore depressivo.

  • disturbo depressivo con altra specificazione: questa diagnosi si applica quando i sintomi tipici di un disturbo depressivo causano un disagio clinico significativo o compromettono la vita sociale, lavorativa o altre aree importanti, ma non rispecchiano completamente i criteri dei vari disturbi depressivi. Include la depressione breve ricorrente, l'episodio depressivo di breve durata e l'episodio depressivo con sintomi insufficienti.

  • disturbo depressivo senza specificazione: è una diagnosi che si applica quando i sintomi tipici di un disturbo depressivo causano un notevole disagio clinico o compromettono il funzionamento in ambito sociale, lavorativo o in altre aree importanti, ma non soddisfano completamente i criteri per un qualsiasi disturbo depressivo specifico. Viene utilizzata anche quando non si dispone di tutte le informazioni necessarie per una diagnosi basata sugli altri criteri.

Tipologie di depressione in base all'età

La depressione può variare leggermente nelle sue manifestazioni in base all'età della persona che ne soffre. Le suddivisioni principali si basano generalmente su tre fasce d'età: l'infanzia, l'adolescenza e l'età adulta. Ecco come la depressione può differire in queste fasce d'età:

Depressione infantile: la depressione infantile è una forma di depressione che si verifica nei bambini. Può manifestarsi in modi diversi rispetto agli adulti. I sintomi tipici possono includere irritabilità, cambiamenti nel comportamento alimentare o nel sonno, problemi di concentrazione, pianto eccessivo, ritiro sociale, e difficoltà nell'esprimere le proprie emozioni. I bambini possono avere difficoltà a comunicare i loro sentimenti, il che rende la diagnosi più complessa.

Depressione nell'adolescenza: gli adolescenti possono sperimentare sintomi simili a quelli degli adulti, ma possono anche mostrare irritabilità e comportamenti ribelli più marcati. I sintomi depressivi nell'adolescenza possono includere isolamento sociale, calo delle prestazioni scolastiche, perdita di interesse per le attività quotidiane, disturbi del sonno, aumento o diminuzione dell'appetito e pensieri di morte o suicidio. Gli adolescenti possono essere più vulnerabili agli stress legati alle pressioni accademiche e sociali.

Depressione nell'età adulta: la depressione negli adulti può manifestarsi in modo più classico, con sintomi come tristezza persistente, perdita di interesse o piacere nelle attività, cambiamenti nell'appetito o nel peso, difficoltà di concentrazione, stanchezza e sensazioni di colpa o inutilità. La depressione nell'età adulta può essere influenzata da una varietà di fattori, tra cui stress lavorativo, problemi familiari, problemi finanziari o cambiamenti significativi nella vita.

depressione adulto in età avanzata

Affrontare la depressione: cosa fare per guarire

Esistono molte opzioni di trattamento e supporto che possono aiutare a superare questa sfida. 

Supporto psicologico: una fondamentale risorsa

Il supporto psicologico è spesso un pilastro cruciale nel percorso di guarigione dalla depressione. Consultare uno psicologo o uno psichiatra esperto può aiutare a comprendere meglio i sintomi e le cause sottostanti della depressione. Questi professionisti sono in grado di fornire un ambiente sicuro in cui esplorare i propri sentimenti e imparare strategie per gestire il disagio emotivo. La terapia cognitivo-comportamentale (TCC), ad esempio, è una forma di terapia ampiamente utilizzata per affrontare la depressione, concentrandosi su come i pensieri e i comportamenti influenzano il benessere emotivo.

Terapie efficaci

Oltre alla TCC, ci sono molte altre terapie efficaci per trattare la depressione. La terapia interpersonale (TIP), ad esempio, si concentra sul migliorare le relazioni interpersonali e la comunicazione, mentre la terapia della mindfulness insegna a vivere nel presente e a gestire lo stress in modo più efficace. La scelta della terapia dipenderà dalle esigenze individuali e dalla gravità della depressione, ed è importante lavorare a stretto contatto con un professionista della salute mentale per determinare la terapia più adatta.


Stile di vita salutare: un forte contributo alla guarigione

L'esercizio fisico regolare, una dieta equilibrata e il riposo adeguato possono contribuire a migliorare l'umore e la salute mentale. La creazione di una routine quotidiana strutturata può aiutare a ridurre il senso di sconforto e a ripristinare un senso di controllo sulla propria vita. L'evitare l'abuso di sostanze come l'alcol e la droga è essenziale poiché queste sostanze possono esacerbare i sintomi della depressione.


Farmacologia: un'opzione da considerare

In alcuni casi, il trattamento farmacologico può essere una parte importante del piano di trattamento per la depressione. Gli antidepressivi sono farmaci che possono aiutare a stabilizzare l'umore e ridurre i sintomi depressivi. Tuttavia, è importante consultare un medico prima di iniziare qualsiasi trattamento farmacologico, in quanto ci sono vari tipi di antidepressivi e il loro effetto può variare da persona a persona. Inoltre, è importante essere consapevoli degli effetti collaterali potenziali e monitorare attentamente la risposta al farmaco.

Se desideri approfondire, leggi il nostro articolo che ti fornirà 4 preziosi consigli per superare la depressione.

Affrontare la depressione richiede un approccio olistico e molte persone sono in grado di recuperare una buona qualità di vita con il giusto supporto e l'impegno nel proprio percorso di guarigione. La chiave è chiedere aiuto e lavorare con professionisti della salute mentale per individuare il trattamento più adatto alle proprie esigenze. Con il tempo e l'impegno, è possibile superare la depressione e tornare a vivere una vita piena e soddisfacente. 

 

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