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Inaugurazione del Noviziato Europeo: il progetto dell'Ordine Ospedaliero di San Giovanni di Dio

Sabato scorso 30 novembre, in coincidenza con la festa di Sant'Andrea, si è svolta a Brescia l'inaugurazione del Noviziato europeo dei Fatebenefratelli. All'evento hanno partecipato Fratelli delle diverse comunità della Provincia Lombardo Veneta e alcuni collaboratori e volontari dei centri che l'Ordine ha in questa città.

 

Noviziato europeo: il progetto 

Il progetto del Noviziato europeo ha posto le sue basi nell’Aprile 2016, realizzando insieme questa importante tappa per la formazione di persone che hanno sentito la chiamata a essere Fatebenefratelli.

Noviziato europeo

Il noviziato è una fase fondamentale in cui i novizi vivono l'esperienza dell'incontro personale con Dio: discernono, chiariscono e approfondiscono la chiamata del Signore per essere in grado di prendere liberamente e consapevolmente la loro decisione di seguire Cristo nell'Ordine Ospedaliero.

La città di Brescia è il luogo scelto per l'ubicazione del noviziato, in quanto ha una lunga tradizione per la presenza di altre congregazioni e diverse offerte di formazione.
In questa stessa città, la Provincia dell'Ordine Lombardo-Veneta ha un Istituto per la ricerca e l'assistenza alle persone con problemi di salute mentale e un centro per l'accoglienza dei senzatetto e degli immigrati. Questi due progetti aiuteranno i novizi a svolgere lì la loro esperienza di ospitalità.
Il noviziato è stato dedicato a San Riccardo Pampuri, dato che ha svolto in questa città il suo noviziato e, secondo alcuni testimoni, ha svolto la sua Professione di medico dentista proprio nella casa dove oggi c'è la sede del Noviziato europeo.

In questa giornata di inaugurazione preghiamo perchè San Riccardo Pampuri e il nostro fondatore San Giovanni di Dio, esempi di ospitalità, intercedano per questo nuovo progetto formativo dell’Ordine.

 

Le 7 fasi della formazione religiosa 

Tra le diverse iniziative formative promosse dalla Provincia Lombardo Veneta vi è quindi anche la formazione religiosa per chi avverte il desiderio di diventare Fratello di San Giovanni di Dio. Come ogni cammino, anche quello per diventare Fatebenefratello è scandito da varie fasi, che in questo caso sono sette: 

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  • la fase di contatto con un animatore vocazionale, locale o provinciale, che ha il compito di fornire al candidato informazioni sulla natura della vocazione e aiutarlo nel discernimento;

  • la fase di accompagnamento che ha come obiettivo quello di aiutare il candidato a indagare la vocazione come Fatebenefratello attraverso colloqui, partecipazione alla vita comunitaria e agli impegni apostolici al servizio dei più poveri;

  • il processo di formazione che si realizza secondo tappe specifiche;

  • il postulantato nel quale il candidato può immergersi nell’esperienza comunitaria;

  • il noviziato della durata di due anni, con la finalità di formare la vocazione e la spiritualità dei Fatebenefratelli. Al termine di questa fase, si pronunciano i voti semplici di povertà, castità, obbedienza e ospitalità;

  • lo scolasticato che dura 6 anni e permette di realizzare gli studi in campo sanitario, sociale o teologico per prepararsi alla missione di servizio;

  • Ia formazione permanente che si ricollega all’importanza e alla necessità per l’Ordine dei Fatebenefratelli di aggiornarsi costantemente.

La Comunità Formativa: condividere la fede

Con lo scopo di promuovere lo sviluppo integrale e armonico dei membri è stata istituita una Comunità Formativa, che si adopera affinché si possa vivere e sperimentare la propria vocazione in un clima di serenità. 

Noviziato europeo

La Comunità di formazione è costituita da un gruppo di confratelli chiamati dallo Spirito Santo, ravvivati dal carisma dell’Ospitalità. Tutti i suoi membri sono direttamente impegnati nella formazione dei novizi europei e ogni membro della comunità è responsabile della formazione permanente e integrale: insieme condividono la fede, vivono lo spirito fraterno e compiono la missione dell’Ordine.

 "Cristo Gesù ci riunisce affinché possiamo insieme sperimentare Dio e quest’esperienza deve potersi raggiungere nella sua pienezza ed essere comunicata agli altri. In essa viviamo la nostra fede come risposta personale di amore a Dio, che ci ha amato per primo”.

Convocati da Dio con i nostri fratelli per vivere la vocazione come consacrati nell'Ospitalità, i membri della Comunità fanno una lettura della loro vita in chiave di fede, vivendo la Comunità stessa come un dono.

 

Il percorso di discernimento: dall'ascolto alla gioia della condivisione 

Per realizzare la propria vocazione è necessario intraprendere un percorso di discernimento. Ma di cosa si tratta? 

Il discernimento spirituale è lo strumento per conoscere la volontà di Dio sulla propria vita: è un vero e proprio esercizio di attenzione e di ascolto dello Spirito Santo. In modo da costruire una relazione con Dio profonda e matura, il percorso di discernimento è costituito da diverse tappe:

  • l'ascolto e il silenzio, necessari per riconoscere la chiamata e dare forma alla propria vocazione;
  • la preghiera, spazio di intimità e luogo privilegiato dell'incontro con Dio;
  • l'esperienza di ospitalità, praticando gesti concreti e sinceri al servizio dei poveri e dei bisognosi, testimoniando una vita fraterna vissuta con semplicità, sobrietà e povertà;
  • la scoperta del Vangelo, che permette di consacrare a pieno la propria vita all'ospitalità, in quanto sede del carisma, della spiritualità e della missione dell'Ordine;
  • la gioia della condivisione, vivendo la comunione profonda dell'Ordine con le persone che Dio ci ha messo accanto. 

Si entra, quindi, nel cammino del discernimento spirituale diventando sempre più familiari alla vocazione dell'Ordine, riconoscendone la voce, imparandone i tratti, i modi, i gesti e gli inviti. 

Papa Francesco ricorre spesso, soprattutto per i giovani, all’immagine di Abramo: “Esci dalla tua terra e va’” (cf Gen 12,1): uscire da se stessi per aprirsi al disegno di Dio, alla sua promessa per i poveri e i bisognosi. Anche il nostro Noviziato europeo può essere visto come un luogo privilegiato in cui il Signore ci chiama ad uscire, a convertirci, a maturarci.

 

Se vuoi sapere di più su cosa significa essere Fatebenefratello, clicca l'immagine in basso e
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