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Ha avvio il progetto di prevenzione senologica all'Ospedale di Erba

Il 22 settembre partirà, presso il Reparto di Radiologia dell’Ospedale Sacra Famiglia di Erba, il Progetto Prevenzione senologica per le donne profughe ucraine.

Scopri di più leggendo interviste agli Specialisti dell'Ordine Ospedaliero Fatebenefratelli.

I numeri del carcinoma mammario: il tumore più diffuso tra le donne

Il carcinoma mammario è la neoplasia più diagnosticata nelle donne (Linee guida AIOM 2021), in cui circa un tumore maligno ogni tre (30%) è un tumore mammario.

Considerando le frequenze nelle varie fasce d’età, i tumori della mammella rappresentano il tumore più frequentemente diagnosticato tra le donne sia nella fascia d’età 0-49 anni (41%), sia nella classe d’età 50-69 anni (35%), sia in quella più anziana +70 anni (22%).

Complessivamente in Italia vivono oltre 834.000 donne che hanno avuto una diagnosi di carcinoma mammario, pari al 43%.

Tuttavia, se l’incidenza (numero di nuovi casi) è in leggera crescita (+0,3% per anno) soprattutto nelle donne più giovani, grazie alla diagnosi precoce, la mortalità è in diminuzione (una riduzione del 6% nel 2020 rispetto al 2015), pur rimanendo questa malattia la prima causa di morte per tumore nelle donne. La sopravvivenza a 5 anni delle donne con tumore della mammella in Italia è pari all’87%.

Alla luce di questi dati è intuibile l’impatto sociale di questa malattia e conseguentemente il valore fondamentale della diagnosi precoce.

 

L'importanza dello screening per la prevenzione 

Lo screening è un programma nazionale di diagnosi precoce del tumore della mammella che deve rispettare tutti una serie di parametri quantitativi e qualitativi.

Tutte le donne in fascia d’età 50-74 anni ricevono a casa una lettera con indirizzo data e ora con invito a presentarsi a fare una mammografia a cadenza biennale. Per le donne in fascia di età 45-50 la cadenza è invece annuale.

La cosa importante dello screening è che tutta l’attività (tecnici, medici ed apparecchiature) è sottoposta a continui controlli di qualità da parte del Servizio Sanitario Regionale che da parte sua impone il rispetto delle Linee Guida Europee. Il tutto per garantire un livello qualitativo molto elevato.

È dimostrato che lo screening, portando ad una diagnosi precoce del tumore alla mammella, migliora moltissimo la percentuale di guarigione e permette molto spesso di evitare la chemioterapia.

In considerazione della maggior frequenza di comparsa di tumori alla mammella anche in donne più giovani viene comunque consigliata una mammografia in ambito clinico a partire dai 40 anni ed una valutazione ecografica tra i 30 ed i 40 anni.

 

Gli obiettivi del Progetto: Ospitalità e Prevenzione

Il Progetto nasce dal desiderio di supportare, dal punto di vista sanitario, l’estrema difficoltà delle donne ucraine che hanno dovuto abbandonare il loro Paese in questo momento drammatico e che si trovano, tra l’altro, a non poter più usufruire di un servizio di prevenzione del tumore più diffuso tra le donne.

È stato deciso, quindi, di garantire a tutte le donne ucraine profughe, in età compresa tra i 30 e i 75 anni, presenti sul territorio comasco e limitrofo, che hanno aderito al progetto, di poter accedere al Servizio di Diagnostica Senologica coordinato dalle Dottoresse Romana Pellizzoni e Chiara Trattenero.

Il Servizio di radiodiagnostica dedicherà un pomeriggio settimanale all’esecuzione di mammografie ed ecografie mammarie alle donne rifugiate che vorranno, del tutto gratuitamente, usufruire di questa possibilità di diagnosi e prevenzione del tumore alla mammella.

"Io e la dott.ssa Trattenero eseguiremo le indagini diagnostiche supportate da una interprete in modo, non solo di fare diagnosi, ma anche di fornire indicazioni alle donne sulla importanza della prevenzione e di rispondere alle loro domande a riguardo" spiega la Dottoressa Pellizzoni. 

Ma quali saranno i Servizi offerti?

In base all’evidenza scientifica sulla prevenzione del tumore alla mammella per donne di età compresa tra i 30 ed i 40 anni verranno effettuate visita senologica ed ecografia mammaria.

Per le donne tra i 40 e i 75 anni verranno effettuate visita senologica, mammografia ed ecografia mammaria.

L’Ospedale Sacra Famiglia di Erba si prenderà anche carico di condurre esami di approfondimento (agobiopsia ecoguidata o RMN mammaria) qualora necessari.

 

prevenzione senologica

 

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I Professionisti dedicati al Progetto

 

69b03ea3-a590-4997-b76d-799ff1306d3bIl Dottor De Iuliis, Primario dell’U.O. di Radiologia, ci ha raccontato la composizione del team di Professionisti dedicati al Progetto.

"Sono ormai più di 15 anni che il nostro Ospedale vanta una unità semplice di senologia dedita alla diagnosi del tumore al seno.

Fin dalla sua istituzione l’U.O.S. è stata guidata dalla Dottoressa Romana Pellizzoni che da due anni è affiancata dalla Dottoressa Chiara Trattenero. Non va dimenticata ovviamente la storica Dottoressa Luigina Pastore, da sempre consulente del reparto per l’attività senologica" spiega il Primario.

 

L’attività quotidiana si divide tra programmi di screening regionale e senologia clinica e mette a disposizione dell’utenza un servizio diagnostico a 360 gradi comprendente:

  • ecografia,
  • mammografia,
  • tomosintesi
  • RM mammaria
  • biopsie.

"Da quando sono alla guida del Reparto ho avuto modo di capire quanto sia gradito il nostro Servizio dalle donne del territorio e per farlo mi è bastato leggere alcune delle lettere di ringraziamento che mensilmente ci arrivano.

In quelle lettere è spiegato perfettamente il valore aggiunto che fornisce la nostra struttura: un valore che non si ferma alla semplice erogazione di un servizio, ma che va oltre nel momento in cui vi fosse la sfortunata conferma di una neoplasia. E proprio in quel momento che la donna non deve essere lasciata sola. Seguono lunghi colloqui con le senologhe del reparto, colloqui fondamentali per spiegare perfettamente quale sia il problema e quale sarà il percorso che dovrà essere intrapreso" racconta il Primario.

L'Unità Operativa dell'Ospedale Sacra Famiglia è in contatto con le migliori Breast Units del territorio oltre che con l’Unità Operative Semplici di Oncologia. Lo stretto rapporto con i Centri di riferimento chirurgici ci permette inoltre di avere continui riscontri positivi riguardo alle nostre diagnosi, che ci rendono orgogliosi e ci stimolano a migliorarci ogni giorno.

Quest’anno, dopo la conferma chirurgica di un caso complesso diagnosticato grazie all’accuratezza diagnostica della Dott.ssa Trattenero, l'Ospedale ha ricevuto da parte della famiglia Porro di Erba un’importante donazione tecnologica per il Servizio di Diagnostica Senologica “nella speranza - ci scrivono - che questo piccolo nostro gesto possa promuoverne altrettanti a favore del nostro Ospedale Fatebenefratelli e farne diventare una vera eccellenza”.

 

 

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