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Tossicodipendenza: cos’è e come riconoscerla

13 novembre 2023

La tossicodipendenza è un problema che affligge ancora oggi una quota della popolazione italiana, danneggiando la vita delle persone che ne sono affette. Vivere in un contesto di tossicodipendenza non è facile anche per le persone vicine: amici, parenti, colleghi hanno un ruolo fondante.

Ma cos'è la tossicodipendenza e come riconoscerla? In questo articolo parleremo di:

- Tossicodipendenza, cos'è
- Le sostanze stupefacenti che generano tossicodipendenza
- Cause ed effetti della tossicodipendenza

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Tossicodipendenza, cos'è

La tossicodipendenza è anche chiamata "tossicomania" e indica una situazione patologica tale per cui un individuo si trova regolarmente a non poter controllare lo stimolo di assumere una certa sostanza.

Più nello specifico, l'OMS definisce la tossicodipendenza come segue:

malattia ad andamento cronico e recidivante che spinge l’individuo, in maniera coatta, ad assumere sostanze a dosi crescenti o costanti per avere temporanei effetti benefici soggettivi, la cui persistenza è indissolubilmente legata alla continua assunzione della sostanza.

La tossicodipendenza viene descritta nel Manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali (DSM-IV) come un comportamento che si manifesta con tre (o più) delle seguenti situazioni in un arco temporale di un anno. Il DSM-IV  quindi stabilisce le seguenti condizioni per la diagnosi della tossicodipendenza.

  1. Tolleranza, intesa come aumento notevole della quantità della sostanza per riuscire ad ottenere gli effetti auspicati oppure come la diminuzione degli effetti desiderati a fronte di una uguale quantità di sostanza assunta.
  2. Astinenza, che si manifesta nella presenza di sintomi emotivi o fisici quando il soggetto non assume la sostanza.
  3. Interruzione o riduzione delle attività sociali, lavorative o ricreative.
  4. Tentativi senza successo di ridurre l'assunzione e/o di controllarla.
  5. Dispendio di tempo, l'ammontare di tempo che viene dedicato alla ricerca, all’utilizzo o alla ripresa dall'assunzione della sostanza.
  6. Perdita di controllo sull’uso, l'assunzione della sostanza nonostante la consapevolezza degli effetti negativi sulla salute fisica e mentale.
  7. Uso continuativo nonostante la consapevolezza che le sostanze stupefacenti siano un problema.
  8. Incapacità ad adempiere i propri compiti, per effetto di un uso ricorrente.
  9. Uso in situazioni rischiose, la necessità di assumere una sostanza può avvenire anche in situazioni che metterebbero l'individuo in condizioni di rischio - come la guida di un'autovettura.
  10. Uso ricorrente nonostante ciò determini problemi sociali o interpersonali.
  11. Craving: desiderio impellente della sostanza. 

gruppo sostegno tossicodipendenza

Come abbiamo anticipato, sono diverse le sostanze che possono generare tossicodipendenza. Nel prossimo paragrafo esploreremo le principali.

 

Le sostanze stupefacenti che generano tossicodipendenza

Le sostanze che generano tossicodipendenza sono sostanze stupefacenti. In particolare, esistono diverse categorie di sostanze stupefacenti: vediamole di seguito.

1. Oppioidi

Gli oppioidi, anche chiamati oppiacei, sono dei farmaci nati dal papavero da oppio. Il loro uso è legato alla diminuzione del dolore in quanto favoriscono un senso di benessere in chi li assume. Proprio questo senso di benessere potrebbe spingere un individuo a reiterare la loro assunzione, creando una tossicodipendenza.

A far parte di questa categoria sono diverse sostanze come: oppio, morfina, eroina, metadone.

2. Stimolanti

Gli stimolanti sono sostanze che si generano per sintesi chimica dal precursore feniletilamina. Come suggerisce il loro nome, hanno un effetto opposto rispetto agli oppioidi: causano infatti una maggiore stimolazione dell’attività fisica e mentale.

Di fatto, il loro effetto risulta simile a quello dell'adrenalina e noradrenalina, ormoni prodotti naturalmente dal nostro organismo che sono essenziali per tutte le risposte di “lotta e fuga”. Per questo motivo le sostanze stimolanti sono spesso usate dagli sportivi per aumentare le loro performance atletiche.

Tra queste sostanze si citano: cocaina, amfetamina, crack.

3. Allucinogeni

Gli allucinogeni sono sostanze stupefacenti di origine naturale o di semisintesi.

La loro assunzione genera alterazioni sensoriali come allucinazioni visive, uditive, olfattive, gustative e tattili. Le persone che le assumono possono vedere immagini, percepire suoni e provare sensazioni percepite come reali, ma di fatto inesistenti. Va sottolineato, però, come gli effetti non siano prevedibili poiché dipendono dallo stato psico-fisico nel momento dell’assunzione.

Tra queste sostanze che possono creare tossicodipendenza si cita: mescalina, L.S.D., S.T.P., ecstasy (M.M.D.A).

4. Cannabis e derivati

La cannabis è un prodotto naturale che contiene un elemento psicoattivo: il tetraidrocannabinolo

Frequentemente assunte, soprattutto dai giovani, si riscontra in diversi formati come marijuanahashish. 

Nel prossimo paragrafo approfondiremo la tossicodipendenza: da cosa nasce e quali sono i sintomi.

Cause ed effetti della tossicodipendenza

Esplorare le ragioni e le cause della tossicodipendenza non è mai facile e lineare: l'abuso delle sostanze può avvenire per diversi motivi di natura differente. Diverse possono essere quindi le ragioni che inducono un individuo a sviluppare una tossicodipendenza.

Tra le principali troviamo l'ambiente sociale. Alcuni soggetti potrebbero essere più predisposti alla tossicodipendenza in quanto ereditano dai genitori la predisposizione all'assunzione delle sostanze. Inoltre, anche le cerchie sociali, come gli amici e i colleghi, potrebbero incentivare tale dipendenza.

Un altro fattore chiave per la tossicodipendenza è la predisposizione del soggetto a voler trasgredire le regole della società, o la curiosità nei confronti degli effetti delle sostanze illecite.

Non da ultimo si riscontrano anche problemi a livello psicologico - come depressione, ansia e traumi - che possono indurre la persona ad assumere sostanze generando in seguito una tossicodipendenza.

Gli effetti della tossicodipendenza sono strettamente legati alle sostanze che vengono assunte. In generale, esistono però degli effetti comuni per chi ha una tossicodipendenza, a prescindere dalla sostanza. A livello di salute mentale si può citare:

  • ansia;
  • depressione;
  • psicosi.

Le conseguenze a livello fisico delle tossicodipendenze invece possono includere: ridotta capacità di memorizzare eventi e informazioni; riduzione delle funzioni cognitive e motorie; abbassamento delle difese immunitarie; problemi cardiovascolari.

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