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Sigmoidoscopia, la procedura di preparazione

14 settembre 2023

La sigmoidoscopia è uno dei principali esami volti a valutare la salute del proprio intestino, utile anche per valutare l'eventuale presenza di tumore al colon.

Grazie alla sigmoidoscopia è infatti possibile comprendere da che cosa derivano alcuni sintomi del cancro al colon, mettendo così in atto il percorso terapeutico migliore per le specificità del paziente.

Ma cos'è di preciso la sigmoidoscopia e come preparare al meglio questo esame? Ne parleremo in questo articolo!

- Cos'è la sigmoidoscopia e a cosa serve

- Come si svolge la sigmoidoscopia

- Come preparare la sigmoidoscopia 

 

Il nostro Ordine Ospedaliero opera secondo i valori del Rispetto e della Professionalità, con un approccio integrale alla cura della Persona. Vuoi sapere quali sono i principali esami per diagnosticare un cancro al colon? Scarica la nostra guida cliccando il bottone qui sotto.

Tumore al colon guida

Cos'è la sigmoidoscopia e a cosa serve  

Come anticipato, la sigmoidoscopia è un esame volto a verificare la salute dell'intestino e in particolare dell'ano, del sigma e del retto. 

Il suo scopo è quello di far luce sulla presenza di diverse patologie: da semplici infiammazioni, a polipi intestinali fino al cancro al colon. Ma non solo, la sigmoidoscopia è messa in atto anche per valutare l'efficacia di terapie attualmente in corso nella storia medica del paziente.

In aggiunta, la sigmoidoscopia consente ai professionisti di procedere alla biopsia dei tessuti del colon per comprendere la salute di tale organo. In parallelo, un altro vantaggio della sigmoidoscopia è quello di poter attuare semplici interventi come l'emostasi e lo stenting intraluminale

 

Come si svolge la sigmoidoscopia

La sigmoidoscopia è un esame medico a osservazione diretta caratterizzato da una bassa invasività e che permette di ispezionare della parte finale dell’intestino crasso ovvero il sigma e il retto.

La sigmoidoscopia viene eseguita solo dopo un'accurata pulizia del retto che viene svolta attraverso l'uso di clisteri.

Generalmente, non è necessaria la somministrazione di sedativi se non in caso di dolore all'ano da parte del paziente. Proprio per questo, è chiesto al paziente se desidera o meno procedere con i sedativi. In caso affermativo, verrà svolta una iniezione per rendere più tollerabile l'esame. La scelta del farmaco sarà a cura del medico, una volta valutati lo stato emotivo del paziente ed eventuali controindicazioni nella sua cartella clinica. 

Dopo tale passaggio, viene chiesto al paziente di posizionarsi lateralmente sul fianco di sinistra. Questa posizione rende ottimale l'ispezione esterna e l'esplorazione digitale dell'ano e del retto. Dopodichè, sarà introdotto il colonscopio.

Si tratta di un esame tipicamente indolore. Alcuni fastidi possono essere percepiti per via dell'immissione dell'aria all'interno dell'intestino, al fine di distendere le pareti e avere una visione migliore. Normale, quindi, la sensazione di avere la pancia gonfia dopo aver eseguito la sigmoidoscopia.

Come prepararsi al meglio a questo esame? Ne parleremo nel prossimo paragrafo.

 

Come preparare la sigmoidoscopia 

La sigmoidoscopia è un esame di durata media di 15-30 minuti che necessita di una specifica preparazione per la sua buona riuscita. 

Come anticipato, affinché il professionista riesca a vedere in modo ottimale le pareti dell'intestino è fondamentale che il paziente segua alcune linee guida nei giorni e nelle ore precedenti. L’intestino dovrà perfettamente pulito il giorno dell'esame quindi l'alimentazione è una variabile cardine per il successo dell'esame.

Nei tre giorni precedenti alla sigmoidoscopia si sconsiglia una dieta ricca di fibre. Saranno quindi limitati alcuni alimenti come:

  • frutta e verdura;
  • cereali integrali e i loro derivati come pasta, pane e riso.

Il giorno in cui viene eseguita la sigmoidoscopia è possibile solo bere liquidi a colazione. Durante il suo svolgimento, inoltre, il paziente dovrebbe cercare quanto più possibile di rilassare la muscolatura dell'addome per facilitare il passaggio del colonscopio.

Ma non solo: per preparare al meglio la sigmoidoscopia non vanno dimenticati anche tutti i documenti necessari all'equipe medica. Va dunque portata la documentazione degli esami radiologici e i risultati di precedenti esami come colonscopie. Se richiesta, sarà utile anche la documentazione in merito ad altri esami come quelli del sangue, ECG, prescrizioni terapeutiche.

 

Se hai dei disturbi al colon non aspettare: il tumore maligno del colon-retto insorge nel 50% dei casi proprio nel sigma. Un team di professionisti è al tuo fianco per valutare insieme la tua salute.

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