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Tumore allo stomaco: esami utili, sintomi e diagnosi

27 novembre 2023

Il tumore dello stomaco, chiamato anche adenocarcinoma gastrico, è una delle principali forme di cancro che coinvolgono la popolazione occidentale.

Originato dalla crescita incontrollata di cellule, ha forti impatti sulla salute e sulla qualità di vita di chi ne è affetto. Per questo essere è fondamentale aumentare la conoscenza in merito ai sintomi e alle cause del tumore allo stomaco così da avere una diagnosi tempestiva con un percorso di guarigione ottimale.

In questo articolo parleremo di:

- Cos'è il tumore allo stomaco e le forme principali in cui si presenta

- Quanto è diffuso il tumore allo stomaco in Italia?

- Le principali tipologie di tumore allo stomaco

- Le aspettative di vita per i malati di tumore allo stomaco

- Tumore allo stomaco cause e sintomi

- Cause e fattori scatenanti del tumore allo stomaco

-  I sintomi principali del tumore allo stomaco 

- Come avviene la diagnosi del tumore allo stomaco?

- I markers per la diagnosi del tumore allo stomaco

- Gli esami diagnostici per il tumore allo stomaco

- La cura per il tumore allo stomaco

- I principali interventi per il tumore allo stomaco 

- Cosa sapere sulla mucosectomia per il tumore allo stomaco

- Gastrectomia e cura del tumore allo stomaco

- L'approccio dell'Ordine Ospedaliero Fatebenefratelli per la cura e la diagnosi del tumore allo stomaco 

 

La salute dello stomaco e la prevenzione di forme di tumore si basa anche dalle nostre abitudini quotidiane: scarica la nostra guida gratuita cliccando il pulsante in basso.

Tumore allo stomaco guida

 

Cos'è il tumore allo stomaco e le forme principali in cui si presenta

Il tumore allo stomaco è anche conosciuto come cancro allo stomaco o adenocarcinoma gastrico. Si tratta di una malattia maligna che provoca un aumento della produzione di cellule in modo incontrollato.

Nella maggior parte dei casi, il 90%, il tumore allo stomaco si sviluppa all'interno della mucosa dell'organo. Ma quanto è diffuso tra la nostra popolazione e quali sono i principali tipi di tumore allo stomaco? Ne parliamo in questo paragrafo!

Quanto è diffuso il tumore allo stomaco in Italia?

Il tumore allo stomaco, secondo il database GLOBOCAN dell'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), ogni anno conta circa 22.220 nuove diagnosi solo negli Stati Uniti, classificandolo come una delle forme di cancro maggiormente diffuse sul nostro pianeta.

A livello italiano, la ricerca "I numeri del cancro in Italia" fa emergere come nel 2022 siano state stimate circa 14.700 nuove diagnosi di tumore allo stomaco che hanno colpito due volte più frequente negli uomini rispetto che nelle donne

Le prospettive future prevedono un lieve aumento, ipotizzando i 15.400 casi nel 2025. 

Le principali tipologie di tumore allo stomaco

Il tumore allo stomaco è comunemente conosciuto anche come adenocarcinoma gastrico in quanto si tratta della forma principale in cui si presenta - circa il 90% dei casi. Di fatto, questo non è l'unico tipo di tumore allo stomaco esistente.

Quali sono gli altri? Ci sono tre categorie primarie di tumori allo stomaco.

  • Sarcomi. Sono forme cancerogene che si sviluppano nei tessuti molli come muscoli, legamenti, vasi sanguinei e tendini. Per quanto concerne lo stomaco, coinvolgono principalmente la massa muscolare. 
  • Linfoma gastrico. Chiamato anche maltoma gastrico, deriva dalla proliferazione di linfociti B.
  • Carcinoma gastrico. Si tratta di una forma neuroendocrina che colpisce le cellule coinvolte nella produzione della gastrina. 

Spesso queste forme di tumore allo stomaco si presentano in modo asintomatico, oppure attraverso una sintomatologia non sempre di facile distinzione. Riuscire ad accorgersi per tempo è però fondamentale per affrontare al meglio la malattia.

 

Le aspettative di vita per i malati di tumore allo stomaco

Le aspettative di sopravvivenza per chi soffre di tumore allo stomaco dipendono strettamente dal grado di evoluzione, detto anche stadiazione, del cancro. Va sottolineato come il tumore allo stomaco sia una forma molto aggressiva sia perché la prognosi è difficile sia perché si ha un'alta frequenza di recidive. 

Il Manuale MSD infatti indica come la sopravvivenza a 5 anni sia intorno all'80% quando il linfoma è limitato alla sottomucosa dello stomaco. Qualora invece il tumore sia già altamente diffuso negli altri organi e tessuti adiacenti, e quindi ci fossero metastasi maligne in ulteriori parti dell'organismo, la sopravvivenza diminuisce al 15%

Sapere quali sono le cause scatenanti del tumore allo stomaco e quali i principali sintomi da monitorare risulta allora essenziale per una diagnosi tempestiva a cui si associano cure adeguate.

donna che abbraccia malata con tumore allo stomaco

 

Tumore allo stomaco cause e sintomi

La conoscenza e l'adeguata informazione sono il primo passo per riuscire ad avere un'ottimale prevenzione del tumore allo stomaco attraverso uno stile di vita sano e screening costanti qualora si verificassero sintomi sospetti. Scopriamo di più.

Quali sono le cause del tumore allo stomaco?

Le possibili cause del tumore allo stomaco sono molteplici.

In primo luogo si ha lo sviluppo di altre patologie correlate che possono favorire lo sviluppo di tale forma tumorale. Dall'infezione da Helicobacter pylori che colonizza la mucosa gastrica causando problemi digestivi, alla gastrite atrofica cronica; dalla metaplasia intestinale, all'anemia perniciosa fino alla poliposi gastrica. Tutte queste malattie possono essere uno dei campanelli d'allarme da tenere in considerazione. 

In secondo luogo, avere uno stile di vita salutare è sicuramente efficace per prevenire il tumore allo stomaco. La mancanza di attività fisica, l'obesità grave, il fumo di sigaretta e il consumo di alcol sono abitudini che mettono a repentaglio la salute del nostro stomaco così come l'esposizione a rapporti non protetti con conseguente rischio di infezione di AIDS

Stili di vita salubri si riferiscono anche all'alimentazione quotidiana. Lo stomaco, infatti, è l'organo deputato alla digestione e allo smaltimento di cibi e liquidi. 

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Tumore allo stomaco guida

I sintomi principali del tumore allo stomaco 

I sintomi del tumore allo stomaco nelle fasi iniziali si presentano in forma vaga, venendo quindi ignorati dal paziente. Di fatto, la sintomatologia precoce è simile a quella che si manifesta per l'ulcera peptica: un senso di infiammazione e bruciore e dolore addominale urente. L'ISS elenca alcuni sintomi specifici come la difficoltà in fase digestiva e gonfiore addominale e difficoltà nella deglutizione. 

Nelle fasi più avanzate si potrebbe riscontrare presenza di sangue occulto nelle feci e la possibilità di sviluppare anemia derivata dall'eccessiva perdita dello stesso. A livello fisico, la persona affetta da tumore allo stomaco può riscontrare pallore nel volto, ingiallimento della pelle e degli occhi, e anoressia derivata da una mancanza di appetito

Riconoscere tutti questi sintomi è il primo passo per una corretta diagnosi: approfondiremo il tema nel prossimo paragrafo.

 

Come avviene la diagnosi del tumore allo stomaco?

La diagnosi precoce del tumore allo stomaco è cruciale per ottenere risultati quanto più positivi nella cura e nel trattamento della malattia: quando il tumore allo stomaco viene identificato nelle prime fasi è più semplice avere un buon esito delle terapie.  

Vediamo ora come avviene la diagnosi del tumore allo stomaco.

I markers per la diagnosi del tumore allo stomaco

I markers tumorali sono anche chiamati marcatori tumorali proprio in virtù della loro funzione di evidenziare la possibile presenza di forme di cancro. Si tratta di proteine prodotte in modo naturale dal nostro organismo la cui crescita e diffusione potrebbe mettere in luce la presenza del tumore allo stomaco. Sono quindi una forma di diagnosi iniziale. 

Va sottolineato come, essendo i markers delle proteine prodotte dall'organismo, alcuni sono comuni a più forme di cancro tra cui il tumore al colon. In ogni caso l'Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali suggerisce di monitorarne di precisi, come:

  • CEA o Antigene Carcino-Embrionario. Si riscontra nel 40-50% dei pazienti con tumore allo stomaco in fase  avanzata e metastatizzante ed è usato per monitorare successivamente l'andamento della malattia e della terapia.
  • Alfa-fetoproteina. Si evidenzia in circa il 30% dei pazienti con tumore allo stomaco.
  • CA 19-9 o GICA - Antigene del Cancro Gastro-Intestinale. Si presenta in circa il 30% di chi ha un tumore allo stomaco, ma è uno dei primari indicatori anche per il cancro al pancreas.

test marker tumore stomaco

Di fatto, non è efficace basare la diagnosi del tumore allo stomaco solo sui markers: è necessario condurre specifici esami diagnostici. 

Gli esami diagnostici per il tumore allo stomaco

La diagnosi del tumore allo stomaco è spesso difficile: riuscire ad averla in modo tempestivo è essenziale per iniziare fin da subito la cura e il trattamento. Per farlo, esistono diversi esami e test strumentali che possono identificare la presenza della malattia.

In primo luogo, si devono svolgere esami ematochimici del sangue utili per fornire indicazioni sullo stato di salute del paziente in merito ad esempio alla funzionalità epatica ed altri parametri valutati dal professionista di riferimento.

Quali sono altri test diagnostici? Riprendiamo i principali definiti dall'AIOM e dell'AIRC.

  • Gastroscopia con biopsia: l'inserimento di un endoscopico nel canale orale consente di visionare le mucose e di prelevare campioni. 
  • Risonanza magnetica (RM): attraverso l'uso di campi magnetici è possibile ottenere informazioni aggiuntive sulla diffusione del tumore e sull'invasione di strutture vicine.
  • TC torace-addome-pelvi con mezzo di contrasto: i raggi X e l'uso del mezzo di contrasto permettono di visionare addome e del torace al fine di identificare metastati.
  • Esame PET-TC:  in combinazione con la TC permette di comprendere il livello di stadiazione dei pazienti con metastasi. 

Un altro esame utile per diagnosticare il tumore allo stomaco è l'ecografia addominale. Questo esame rientra tra le tecniche di imaging a scopo medico e offre allo specialista la possibilità di visionare gli organi del paziente grazie a ultrasuoni ad alta frequenza. In questo modo è possibile cogliere la presenza di lesioni o di masse tumorali allo stomaco.

Identificata la presenza di tumore allo stomaco, si passa alla gestione dello stesso al fine di favorire la cura e un'assistenza integrale alla persona anche nella riabilitazione. Nel prossimo paragrafo approfondiremo il trattamento del tumore allo stomaco.

 

La cura per il tumore allo stomaco

La cura del tumore allo stomaco prevede approcci tradizionali e innovativi.

Per quanto concerne i trattamenti tradizionali per il tumore allo stomaco, si possono citare sia gli interventi chirurgici sia altri tipi di terapie come la chemioterapia e la radioterapia. La chemioterapia prevede  l'uso di farmaci citotossici o antiblastici al fine di minimizzare la proliferazione delle cellule tumorali. La chemioterapia è svolta primariamente per via endovenosa o in compresse attraverso cicli di somministrazione variabile.

La radioterapia viene associata alla chemioterapia per rafforzarne l'effetto di cura per il tumore allo stomaco. Questa tecnica consiste nella somministrazione di radiazioni ad alta energia per eliminare le cellule cancerogene. Di solito, è messa in atto dopo l'intervento chirurgico, al fine di favorire la guarigione del paziente.

Le cure per il tumore allo stomaco di tipo innovativo sono principalmente in due varianti. La prima è la terapia mirata, la quale ha permesso di rivoluzionare il trattamento dei tumori avanzati migliorando la qualità di vita dei pazienti agendo su bersagli molecolari responsabili della crescita tumorale. La seconda è l'immunoterapia la quale sfrutta il sistema immunitario per combattere il tumore allo stomaco.

Continua a leggere per scoprire i principali esami per il tumore allo stomaco.

I principali interventi per il tumore allo stomaco

Come abbiamo anticipato, esistono diverse terapie per curare il tumore allo stomaco ma l'approccio chirurgico rimane ancora oggi una delle soluzioni principali. 

In particolare, sono due gli interventi primari per la cura del tumore allo stomaco: la mucosectomia e la gastrectomia.

 

Cosa sapere sulla mucosectomia per il tumore allo stomaco

Conosciuta anche con la sigla EMR, la mucosectomia è una forma di intervento allo stomaco per tumore di recente applicazione. La mucosectomia viene condotta sia in uno stadio pre tumorale per prelevare le lesioni presenti nell'organo e valutare se si tratta di forme benigne o maligne di tumore. Inoltre, viene usata anche nelle forme precoci di tumore allo stomaco per eliminare la parte interessata. 

 

Gastrectomia e cura del tumore allo stomaco

La gastrectomia è l'intervento primario per curare il tumore allo stomaco in fasi avanzate e può essere condotta sia attraverso un approccio laparoscopico sia attraverso la laparotomia, ovvero un approccio tradizionale.

La laparotomia è un approccio tradizionale che prevede un'incisione mediana con ampia apertura dell’addome mentre l'approccio laparoscopico si tratta di una procedura mini invasiva con un'incisione addominale di ridotte dimensioni di circa 15 mm.

In ogni caso, la gastrectomia per curare il tumore allo stomaco è svolta attraverso la sedazione del paziente, per procedere alla rimozione della parte dell'organo interessata dalla proliferazione di cellule maligne. Tre sono le modalità con cui è condotto l'intervento:

  • totale, con la completa rimozione dello stomaco attuata come risposta a gravi condizioni mediche;
  • subtotale, con un'asportazione significativa dell'organo ma non totale;
  • parziale, con la rimozione di una parte specifica dello stomaco nel caso vi fosse necessità di trattare condizioni particolari come ulcere o polipi che interessano solo una parte dell'organo.

 

La cura nei confronti del paziente non deve essere limitata alla diagnosi e al trattamento del tumore allo stomaco: il supporto dei Professionisti deve avvenire anche nella fase di riabilitazione post operatoria.

L'approccio dell'Ordine Ospedaliero Fatebenefratelli per la cura e la diagnosi del tumore allo stomaco 

L'assistenza integrale a una persona si declina in ogni sua fase del processo di accoglienza, cura e gestione della malattia. Affrontare un tumore allo stomaco è una sfida difficile sia per il malato, ma anche per i suoi cari. Per questo bisogna essere affiancati professionalmente per riuscire ad affrontare con le giuste conoscenze ogni step del percorso di cura.

In particolare la riabilitazione dopo un intervento è estremamente importante per far sì che il paziente abbia una qualità di vita ottimale. Fin dal giorno successivo, infatti, viene posta attenzione al recupero motorio, all'alimentazione e all'idratazione.

Il paziente è affiancato da nutrizionisti specializzati che redigono un preciso programma di rialimentazione definito in pasti frazionati e indicazioni utili anche per il trattamento a domicilio.
In genere la degenza è di 10-14 giorni, ma questo periodo potrebbe allungarsi in caso di complicanze.

L'approccio dei nostri professionisti si fonda proprio sulla cura integrale alla persona: durante le riunioni del gruppo multidisciplinare si analizzano i casi individuali per un percorso personalizzato per ciascun paziente

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