Nell'insieme delle patologie oncologiche, il cancro al colon è una malattia tumorale di grande rilievo. Chiamato anche cancro al colon-retto, colpisce una vasta porzione della popolazione causando importanti conseguenze per la salute fisica di chi ne è affetto.
Comprendere la natura del cancro al colon rappresenta il fondamentale punto di partenza per prevenirne e, eventualmente, curarne lo sviluppo.
In questo articolo parleremo di:
- Le aspettative di vita per i malati di tumore al colon
- Tumore al colon: dalle cause ai sintomi
- Come avviene la diagnosi del tumore al colon?
- Le cure per il tumore al colon
- L'approccio dell'Ordine Ospedaliero Fatebenefratelli per la cura e la diagnosi del tumore al colon
Il nostro Ordine Ospedaliero opera secondo i Valori della Professionalità e del Rispetto della vita umana. La prevenzione e lo screening, come l'analisi dei markers tumorali al colon, sono elementi fondamentali per riuscire a preservare il nostro organismo, dono prezioso. Scarica la nostra guida gratuita sugli esami utili per il tumore al colon.
Il cancro al colon è una forma tumorale che si sviluppa a causa della proliferazione incontrollata delle cellule dell'organismo. Questa malattia si manifesta con la crescita delle cellule epiteliali della mucosa che riveste l'intestino crasso, principalmente nel colon ascendente e, più raramente, nel colon trasverso e discendente.
L'adenocarcinoma gastrico è il tipo più comune di cancro al colon e colpisce la mucosa dell'intestino crasso. Di solito si presenta come un piccolo bottone sulla superficie della mucosa intestinale o rettale, chiamato polipo, che, crescendo, può invadere la parete dell'intestino e i linfonodi circostanti.
Durante la progressione della malattia, le cellule tumorali possono diffondersi attraverso il sistema circolatorio a organi adiacenti, come il fegato. Il tumore del colon-retto ha origine nei tessuti del colon e del retto, parti dell'intestino crasso. Questo organo, responsabile dell'assorbimento dei nutrienti, è suddiviso in intestino tenue e intestino crasso, ciascuno con funzioni specifiche.
Questi tumori presentano diverse manifestazioni sia a livello clinico che molecolare, determinando l'approccio terapeutico, che comprende chirurgia, radioterapia, chemioterapia, terapie biologiche, molecolari e immunoterapie, con una sequenza personalizzata per ciascun paziente.
Le aspettative di vita per i malati di tumore al colon sono strettamente legate alla stadiazione della malattia. Esistono quattro fasi di progressione del cancro al colon, ognuna con trattamenti specifici che hanno un impatto sulle possibilità di sopravvivenza.
Secondo il report AIOM del 2022, in Italia la sopravvivenza a 5 anni dal trattamento è del 65% per gli uomini e del 66% per le donne. Il primo anno dopo la diagnosi è cruciale, poiché la sopravvivenza nei successivi 4 anni aumenta al 77% per gli uomini e al 79% per le donne.
Per aumentare le prospettive di vita dei pazienti con tumore al colon, è essenziale un tempestivo screening e una prevenzione accurata, dato che il 25% delle diagnosi iniziali rileva il cancro al colon in fase avanzata, le prospettive di guarigione si riducono drasticamente. Inoltre, la trasformazione da tumore benigno a maligno può richiedere dai 10 ai 15 anni, sottolineando l'importanza di una diagnosi precoce.
Compreso cos'è il tumore al colon e la sua diffusione, occorre chiedersi quali siano le cause che possono scatenare la malattia e quali i principali sintomi da saper riconoscere.
Le cause del tumore al colon sono diverse e comprendono fattori come:
L'obesità e il sovrappeso rappresentano alcuni dei fattori di rischio che possono incrementare la probabilità di sviluppare il tumore al colon.
Per riconoscere i sintomi del tumore al colon, è fondamentale prestare attenzione a questi campanelli d'allarme e cercare assistenza medica se sospetti la presenza di tali sintomi:
Altri sintomi del tumore al colon sono:
La diagnosi del tumore al colon coinvolge una serie di procedure e test medici mirati a confermare la presenza del cancro, determinare lo stadio della malattia e pianificare il trattamento. Ecco i principali:
La colonscopia rappresenta una procedura medica fondamentale per individuare anomalie, condizioni pre-cancerose, polipi e tumori maligni nel colon e nel retto.
Questo esame permette di avviare tempestivamente le cure necessarie e prevenire complicazioni gravi. Durante una colonscopia tradizionale, il medico delicatamente introduce un colonscopio nel colon, potendo prelevare campioni di tessuto per effettuare una biopsia o rimuovere polipi, se necessario. Gli innumerevoli benefici che questa procedura offre superano i rischi associati, tra cui eventuali episodi di sanguinamento o lesioni intestinali.
Scopri di più leggendo il nostro articolo: Colonscopia: preparazione, dieta e domande frequenti
Durante l'esame di colonscopia, il medico utilizza un colonscopio.
La colonscopia virtuale, nota anche come tomografia computerizzata del colon o CT colonografia, è un procedimento di imaging medico che fa uso di raggi X per esaminare il colon e l'intestino crasso. A differenza della colonscopia tradizionale, offre vantaggi come una minore invasività, non richiede anestesia e permette una ripresa più veloce. Tuttavia, non consente la rimozione dei polipi o il trattamento di eventuali sanguinamenti e potrebbe rendere necessaria una colonscopia tradizionale ulteriore per confermare o gestire anomalie.
La sigmoidoscopia è un esame diagnostico che fornisce una visione interna dettagliata del retto e del sigma (parte terminale del colon).
Questa procedura consente ai medici di valutare la salute del retto e di una porzione del colon inferiore, rilevando eventuali anomalie, infiammazioni, polipi o tumori. Durante la sigmoidoscopia, un medico o un professionista sanitario utilizza uno strumento flessibile chiamato sigmoidoscopio, che è inserito nel retto e fatto avanzare delicatamente nel colon.
Scopri di più leggendo il nostro articolo: Sigmoidoscopia, la procedura di preparazione
Il clisma opaco è un esame diagnostico che viene frequentemente preferito per i pazienti anziani ed è indicato per condizioni come la diverticolite, la disfunzione intestinale e altre patologie gastrointestinali.
Durante questa procedura, viene utilizzata una sostanza radio-opaca, come il solfato di bario, per rendere visibili i contorni dell'intestino attraverso i raggi X. L'esame è generalmente considerato sicuro, sebbene vi siano rischi di complicazioni rare, come l'infiammazione dei tessuti intestinali, l'ostruzione del tratto gastrointestinale, la perforazione intestinale o reazioni allergiche al bario.
Scopri come preparare al meglio questi esami scaricando la nostra guida gratuita!
Le cure per il tumore al colon dipendono dallo stadio della malattia, dall'età del paziente e dalle sue condizioni di salute. Dopo la diagnosi, il medico oncologo determina il trattamento. Ecco i principali:
Paziente in trattamento chemioterapico.
L'Ordine Ospedaliero Fatebenefratelli è impegnato nel combattere i tumori al colon e allo stomaco, con l'obiettivo principale di migliorare le diagnosi e le opzioni terapeutiche disponibili. Per raggiungere questo obiettivo, l'approccio adottato dall'Ordine è multidisciplinare, coinvolgendo un team di esperti medici altamente qualificati provenienti da diverse specializzazioni.
Questo team include patologi, oncologi, chirurghi, specialisti in medicina nucleare, gastroenterologi, radiologi, nutrizionisti, radioterapisti e psicologi.
Lavorando insieme, questi esperti sono in grado di offrire una visione completa e approfondita del tumore al colon, garantendo un approccio personalizzato e mirato per ogni paziente.
L'Ordine Ospedaliero Fatebenefratelli si impegna a accompagnare il paziente durante tutto il percorso di cura, dalla fase di valutazione iniziale fino alle visite di follow-up.
Questo significa che il paziente non sarà mai solo durante il suo percorso di guarigione, ma avrà sempre un team di professionisti altamente qualificati al suo fianco per fornire supporto, rispondere alle domande e offrire una guida preziosa.
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