Menu

Perché avere fede: il legame tra spiritualità e dubbio

Ognuno di noi nel corso della propria vita ha provato incertezze e paure in ciò in cui credeva e riponeva piena fiducia. Qual è l'origine di questo turbamento? Esiste un legame tra dubbio e fede?

Continua a leggere. 

 

 

Spiritualità: perché avere fede?

Senza la fede viene meno la certezza e siamo destinati a brancolare nel buio, senza un sentiero né un cammino che ci aiuti ad uscire dalla sofferenza. Nel mondo complesso in cui viviamo, si avverte un gran bisogno di una fede che ci aiuti a vivere e affrontare le difficili lotte della vita.

Perché avere fede? Se non possiamo avere fiducia in qualcosa che comunichi sicurezza, se non abbiamo qualcosa di forte in cui credere, saremo sempre vittima dell’incertezza e dell’inquietudine. Oggigiorno la fiducia nel Signore e nella Sua Opera deve essere più ferma che mai, perché la necessità è maggiore rispetto al passato.

È grazie alla fede che possiamo essere sicuri e proiettarci serenamente nel futuro. Vivere il più possibile la fede: è questa una via importante per guidare chi è nel dubbio e non sa che sentiero intraprendere nel proprio percorso di vita.

Facciamo piuttosto della fede la nostra vita – ha affermato il Santo Padre – Cerchiamo di praticarla nel servizio ai fratelli, specialmente dei più bisognosi. E allora tanti dubbi svaniscono, perché sentiamo la presenza di Dio e la verità del Vangelo nell’amore che, senza nostro merito, abita in noi e condividiamo con gli altri”.

 

Dubbi e fede: tra fragilità e crescita interiore

È del tutto normale nel corso della vita alternare momenti di gioia e di certezza a momenti di dubbio e di prova. I sentimenti contrastanti sono parte stessa del cammino: spesso proviamo un desiderio di vivere la vita in maniera piena, ma al contempo avvertiamo un’assenza di chiarezza su come farlo senza scendere a compromessi in termini di amore verso Dio e dedizione alla Sua opera.

La fragilità e la vulnerabilità sono parte stessa della natura umana: siamo esseri imperfetti, che devono impegnarsi per migliorarsi e superare – anche nel quotidiano – insicurezze e paure. Tuttavia, credere che il dubbio sia un ostacolo alla nostra fede o un muro insormontabile per seguire la nostra Vocazione è un errore: il dubbio è invece slancio e strumento per fortificare la nostra fede.

Come ha affermato lo stesso Papa Francesco, l’incertezza che interessa la fede ci spinge a conoscere più a fondo il Signore e il progetto che ha delineato per noi: in questo senso, il dubbio deve essere visto come crescita interiore. Porsi domande sulla fede è quindi un bene: solo così siamo spinti ad approfondire noi stessi e il percorso da intraprendere.

 

Superare incertezze e paure: la preghiera, strumento di dialogo con Dio

Questa confusione interiore, per quanto possa essere percepita come dolorosa, è un segnale del fatto che Dio ci sta chiedendo di riflettere sulle azioni e sulle scelte fatte, magari invitandoci ad un periodo di maggiore vicinanza a Lui.

Si pensi a Gesù Cristo quando era nell’Orto degli Ulivi: lui stesso era in un momento di indecisione, di profonda incertezza e rivolge al Padre parole di dubbio “Perché mi hai abbandonato?”. Non c’è uomo che non abbia sperimentato nel corso della sua vita un pensiero, seppur falso e ingiustificato, di essere perso ed abbandonato: è un’esperienza che ci accomuna, ma che non deve abbatterci.

Ma non si devono necessariamente risolvere questi dubbi ed incertezze da soli: in molti casi un confronto ed un aiuto esterno sono la risposta. Quando ci si valuta e ci si confronta con qualcuno che ha già fatto esperienza di questi sentimenti, è possibile formulare le giuste domande e riflettere in modo onesto e obiettivo su ciò che ci turba.

Per sapere di più su chi può farci da guida nei momenti di bivio, leggi "Direzione e guida spirituale: chi è e come trovarla"

Un altro strumento che può aiutarci nel momento di dubbio e che è espressione pura di fede è la preghiera. "Essa non solo precede la salvezza – ha affermato Papa Francesco – ma in qualche modo la contiene già, perché libera dalla disperazione di chi non crede a una via d’uscita da tante situazioni insopportabili". La preghiera è spazio sicuro in cui possiamo dialogare con il Signore e confidargli le nostre paure e ciò che ci blocca.

Ricordate sempre: la certezza irremovibile per uscire dal dubbio è l’amore che il signore rivolge a ciascuno di noi: egli ce ne fa dono ogni giorno ed è per questo che per esserne testimoni.

 

Vuoi conoscere le risposte ad alcune delle domande più frequenti che fedeli, giovani e non, ci hanno posto in quanto Pastorale Vocazionale?
C
licca il pulsante in basso e scarica subito l'approfondimento!

FAQ: 5 domande per riflettere

Ci dedichiamo per missione ai malati e ai bisognosi coniugando l’attenzione al corpo e allo spirito nel rispetto della persona e della sua individualità.
Attraverso la promozione delle opere portiamo il Vangelo nel mondo della sofferenza e del dolore affiancando il paziente come professionisti della salute.

Guida all'alzheimer
Regolazione delle emozioni
Essere Fatebenefratello
New call-to-action

Potrebbero interessarti anche