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Demenza senile cura: dalla diagnosi alla terapia

La demenza senile è una malattia neurodegenerativa che colpisce un'ampia fetta della popolazione mondiale. Tipicamente propria della terza età, può avere esordio anche in momenti più precoci causano importanti ricadute nella vita quotidiana del paziente e di chi gli è vicino. 

Capire qual è la cura della demenza senile è fondamentale per riuscire ad affiancare al meglio chi ne soffre. In questo articolo parleremo di:

- La cura delle demenza senile parte dalla diagnosi
- Demenza senile cura e terapie
- Demenza senile e cura dei famigliari

Assistere e curare chi ha una demenza senile non è semplice: scarica la nostra guida sulla gestione dell'Alzheimer per comprendere come essere di supporto a chi ne soffre.

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La cura delle demenza senile parte dalla diagnosi

Il primo passo per riuscire a dare alla demenza senile un'efficace cura è quello di diagnosticare la malattia precocemente. Va però detto come non esistano test ed esami specifici per accertare la patologia, bensì la sua diagnosi dipende da diversi fattori. 

I professionisti impegnati nella diagnosi della demenza dovranno svolgere un'accurata anamnesi, diversi esami e test di laboratorio nonché colloqui approfonditi con i famigliari. Proprio il colloquio con i famigliari è un elemento cardine per capire la malattia, indagando il comportamento, la personalità e le abitudini della persona prima dell'insorgenza dei sintomi così che si possa definire una cura efficace alla demenza.

A livello generale, per diagnosticare la malattia è necessario che sussistano i criteri di seguito:

  • compromissione di una o più aree cognitive o comportamentali;
  • gravità tale dei sintomi da compromettere le capacità funzionali del paziente;
  • assenza di uno stato di alterazione di coscienza che modifica le funzioni cognitive del paziente durante la diagnosi (come stati confusionali).

Tra gli accertamenti da svolgere per la diagnosi che andrà a definire la cura delle demenza si hanno poi la valutazione neurologica e neuropsicologica, gli esami bioumorali e gli accertamenti di neuroimaging

Gli esami più comunemente prescritti indagano l'emocromo, le prove di funzionalità tiroidea, epatica e renale, nonché i livelli plasmatici di vitamina B12 e dei folati.

Così facendo i professionisti possono definire con molta certezza la presenza di una demenza, sebbene risulti comunque più complesso capire l'esatto tipo di patologia in quanto i sintomi e le mutazioni cerebrali hanno spesso forti sovrapposizioni. 

Nel prossimo paragrafo dettaglieremo la cura della demenza.

Demenza senile cura e terapie

Attualmente non esiste una cura alla demenza senile che possa bloccarne il decorso, ma esistono trattamenti volti ad agire sui sintomi della malattia. Quando si parla quindi di cura della demenza senile bisogna quindi prendere consapevolezza di come questo non significhi risolvere la malattia quanto più rallentarne la progressione garantendo migliori condizioni di vita a chi ne è affetto e aiutando i suoi caregiver.

Il trattamento sintomatico per la cura della demenza racchiude diverse alternative.

  • Terapia farmacologica. Tra i farmaci più somministrati si hanno gli inibitori dell'acetilcolinesterasi e la memantina.
  • Trattamento fisioterapico. Permette di minimizzare i disturbi motori e preservare la mobilità fisica.
  • Terapia occupazionale. Mira a rendere autonomo e indipendente chi soffre di demenza, aiutandolo nel reinserimento sociale. 
  • Terapia comportamentale. Ha lo scopo di affievolire i comportamenti problematici causati dalla malattia, aiutando anche la regolazione delle emozioni
  • Terapia del linguaggio. Stimola le capacità linguistiche per non perdere la corretta articolazione del linguaggio. 
  • Stimolazione cognitiva. Attraverso esercizi mirati contro il deterioramento cognitivo agisce mantenendo allenata la memoria e le competenze di problem solving. 

donna che fa cruciverba come stimolazione cognitiva per la cura della demenza senile

Demenza senile e cura dei famigliari

Come anticipato, i famigliari e in generali tutti coloro che si occupano della cura di una persona con demenza hanno un ruolo fondamentale per riuscire a migliorare il decorso della malattia e la qualità di vita. 

Un primo ruolo che il cargiver può svolgere è quello di aiutare il malato nella sua programmazione giornaliera: dalla sveglia alla mattina fino all'ora di coricarsi, senza dimenticare la cura dell'igiene personale, quella della casa e una corretta alimentazione. In questo modo è possibile rassicurare chi soffre di demenza e stimolarlo in attività quotidiane per mantenerlo attivo.

La Regione Veneto mette a disposizione del cittadino delle linee guida per la cura della demenza senile tra le mura domestiche scopri di più a questo link: Cura e sicurezza della persona.

 

La cura della demenza è una ricerca che impegna giorno dopo giorno tanti professionisti. Il nostro IRCSS Istituto Centro San Giovanni di Dio di Brescia è in prima linea nel campo della ricerca sanitaria al fine di trovare una cura alle malattie neurodegenerative. Aiutaci anche tu devolvendo in modo gratuito il tuo 5x1000.  

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