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In questo articolo esploriamo le procedure diagnostiche utilizzate nella diagnosi del tumore allo stomaco. Questa patologia, conosciuta anche come cancro gastrico, rappresenta una delle principali neoplasie del tratto gastro-intestinale e colpisce migliaia di persone ogni anno.
Il nostro Ordine Ospedaliero eroga servizi con Professionalità e Rispetto della Vita di ogni suo assistito. Nel farlo abbiamo a cuore la corretta informazione dei pazienti e dei loro caregiver per sostenerli in modo consapevole in ogni momento della loro esistenza. Abbiamo scritto una guida utile per la salute dello stomaco.
In questo articolo approfondiremo:
- Cos'è il tumore allo stomaco?
- Diagnosi precoce del tumore allo stomaco
- Procedure diagnostiche per il tumore allo stomaco
Il tumore allo stomaco, noto anche come cancro gastrico, è una forma di cancro che si sviluppa nello strato di cellule che riveste l'interno dello stomaco. Questa patologia può presentarsi in diverse forme e può influenzare negativamente la salute e la qualità di vita del paziente.
Rappresenta una delle principali neoplasie del tratto gastro-intestinale e colpisce annualmente un considerevole numero di persone in Italia. Secondo le statistiche di AIOM, si registrano circa 14.500 nuovi casi di tumore allo stomaco ogni anno.
Purtroppo, queste patologie gastrointestinali sono spesso diagnosticate tardivamente, il che comporta una maggiore complessità nel trattamento e una ridotta efficacia delle terapie disponibili: solo il 7% delle neoplasie viene diagnosticato nelle fasi iniziali, accentuando l'importanza della diagnosi precoce per migliorare le prospettive di sopravvivenza. A cinque anni dalla diagnosi, la sopravvivenza è pari al 30%.
Lo stile di vita scorretto, in particolare una dieta poco salutare, è un fattore significativo nell'insorgenza di tumori gastrointestinali. Più del 30% di tutti i carcinomi solidi è riconducibile alla dieta, insieme ad altri fattori di rischio come obesità, scarsa attività fisica, fumo di sigaretta e consumo eccessivo di bevande alcoliche. Pertanto, promuovere una corretta alimentazione e adottare uno stile di vita sano può svolgere un ruolo cruciale nella prevenzione di queste patologie.
La diagnosi precoce del tumore allo stomaco riveste un ruolo fondamentale nell'ottenere risultati positivi nel trattamento e nell'aumentare le probabilità di sopravvivenza dei pazienti.
Quando il cancro allo stomaco viene rilevato in fasi precoci, è più probabile che risponda positivamente alle terapie e si possano prevenire complicazioni gravi. Pertanto, è di cruciale importanza sensibilizzare il pubblico sull'importanza di sottoporsi regolarmente a controlli medici e screening appropriati, specialmente per coloro che presentano fattori di rischio.
Il tempo di sviluppo del tumore allo stomaco può variare notevolmente da persona a persona. In generale, questa forma di cancro presenta una crescita lenta e può richiedere diversi anni per svilupparsi completamente.
Le prime fasi del tumore iniziano nella mucosa o nel rivestimento interno dello stomaco, dove le cellule subiscono progressivamente anomalie e accumulano danni genetici. Man mano che il processo di trasformazione maligna avanza, il tumore e altre malattie dello stomaco acquisiscono la capacità di invadere la sottomucosa e la parete muscolare dello stomaco. A un livello successivo, il tumore maligno può estendersi fino alla sottosierosa e alla sierosa esterna dello stomaco, con il rischio di diffusione di metastasi in altri organi come il fegato, i polmoni e le ossa.
Tuttavia, il tasso di crescita del tumore può essere influenzato da vari fattori, tra cui il tipo specifico di tumore, lo stato di salute generale del paziente e la presenza di fattori di rischio come l'infezione da Helicobacter pylori o una storia familiare di tumori allo stomaco.
La stadiazione rappresenta una valutazione essenziale del quadro clinico del paziente affetto da tumore allo stomaco. Attraverso una serie di esami diagnostici accurati che esploreremo in questo articolo, si quantifica l'estensione locale e a distanza della malattia, consentendo di correlare tale informazione con la prognosi del paziente. Inoltre, la stadiazione fornisce ai medici un elemento fondamentale nella scelta del trattamento più adeguato.
Il parametro T è fondamentale per valutare la dimensione e l'estensione del tumore. Esso si articola in 4 livelli, da T0 a T4, i quali indicano la grandezza e l'estensione del tumore. Più alta è la cifra associata al parametro T, maggiore sarà l'estensione o le dimensioni del tumore, fornendo così una valutazione dettagliata del quadro clinico del paziente.
| Parametro | Descrizione |
| Tis | Tumore in situ, limitato alla superfice della mucosa |
| T1 | Il tumore ha invaso la mucosa (T1a) e la sottomucosa (T1b) |
| T2 | Il tumore ha penetrato nello strato muscolare |
| T3 | Il tumore ha colpito la membrana sierosa |
| T4 | Il tumore ha invaso gli organi vicini e altre regioni del corpo |
| T4a | Tumore resecabile che invade pleura, pericardio o diaframma |
| T4b | Tumore non resecabile che invade altre strutture adiacenti come aorta, corpo vertebrale, trachea, ecc. |
Fotomicrografia del cancro allo stomaco (adenocarcinoma gastrico) che mostra l'invasione del muscolo liscio (muscularis propria). Con questa scoperta, il tumore viene classificato come stadio patologico T2 (pT2).
Il parametro N nella stadiazione del tumore allo stomaco è cruciale per valutare l'interessamento linfonodale, ovvero la presenza di cellule maligne nei linfonodi circostanti. Esso comprende diverse categorie, da N0 (assenza di coinvolgimento linfonodale) a N3, in cui il numero di linfonodi coinvolti aumenta progressivamente.
| Parametro | Descrizione |
| N0 | Linfonodi regionali liberi da metastasi |
| N1 | Metastasi in 1-2 linfonodi regionali |
| N2 | Metastasi in 3-6 linfonodi regionali |
| N3 | Metastasi in 7 o più linfonodi regionali |
| N3a | Metastasi in 7-15 linfonodi regionali |
| N3b | Metastasi in 16 o più linfonodi regionali |
Il parametro M nella stadiazione del tumore allo stomaco è essenziale per valutare la presenza o l'assenza di metastasi a distanza. Esso fornisce informazioni cruciali riguardo alla diffusione delle cellule tumorali ad altri organi o tessuti del corpo, al di fuori della regione originaria del tumore.
| Parametro | Descrizione |
| M0 | non sono accertabili metastasi a distanza |
| M1 | Vi sono metastasi localizzate in altri organi. Gli organi più frequentemente interessati sono fegato, polmoni, cervello e ossa. |
I marker tumorali sono sostanze presenti nel sangue che possono essere rilevate in concentrazioni elevate in presenza di una neoplasia. Queste sostanze hanno generalmente una natura proteica e possono essere utilizzate come indicatori per monitorare il progresso della malattia e la risposta al trattamento.
Nel contesto della ricerca di un tumore allo stomaco, tre marker tumorali sono sotto osservazione particolare:
1. CEA o Antigene Carcino-Embrionario: Questo marker tumorale è rilevabile a livelli elevati nel 40-50% dei pazienti con tumore gastrico in fase avanzata e metastatizzante. Il CEA è stato utilizzato per monitorare la progressione della malattia e la risposta al trattamento, ma purtroppo, il suo riscontro a livelli elevati è spesso associato a stadi avanzati del tumore.
2. Alfa-fetoproteina: un marker tumorale tipico delle neoplasie del fegato, ma può anche essere elevata in circa il 30% dei pazienti con tumore allo stomaco, specialmente in fase avanzata. Il suo dosaggio nel sangue può fornire informazioni aggiuntive sulla presenza e l'estensione del tumore gastrico.
3. CA 19-9 o GICA (Antigene del Cancro Gastro-Intestinale): Questo marker tumorale è noto per essere utilizzato principalmente come indicatore dell'adenocarcinoma del pancreas, ma è stato anche riscontrato elevato in circa il 30% dei pazienti con tumore gastrico avanzato, in modo simile all'alfa-fetoproteina. La sua presenza può essere utile per valutare l'estensione del tumore e monitorare la sua evoluzione.
È importante sottolineare che, purtroppo, il riscontro di questi marker tumorali è spesso inutile ai fini di una diagnosi precoce del tumore allo stomaco. Infatti, questi marker tendono ad aumentare di concentrazione solo quando la neoplasia gastrica è già in fase avanzata e ha già dato metastasi. Pertanto, la diagnosi precoce del tumore allo stomaco si basa principalmente su altri esami diagnostici.
Le procedure diagnostiche rivestono un ruolo essenziale nella conferma e nel trattamento tempestivo del tumore allo stomaco. Una diagnosi accurata è fondamentale per stabilire la corretta strategia terapeutica e il monitoraggio del paziente.
Nel caso in cui sia sospettato un tumore allo stomaco, il percorso diagnostico inizia solitamente con esami preliminari, tra cui una valutazione accurata della storia medica del paziente e un esame fisico. Inoltre, la valutazione iniziale dovrebbe includere una visita medica approfondita e la valutazione dell'espressione di HER-2 con immunoistochimica +/- FISH in presenza di malattia metastatica. Per i pazienti considerati potenzialmente resecabili, la laparoscopia con o senza lavaggio peritoneale può essere utilizzata per escludere la presenza di malattia metastatica peritoneale.
Per effettuare la diagnosi, sono disponibili diverse procedure diagnostiche, tra cui:
In conclusione, il tumore allo stomaco è una malattia complessa che richiede un'attenta valutazione attraverso procedure diagnostiche adeguate. La diagnosi precoce è essenziale per aumentare le possibilità di successo nel trattamento e migliorare la qualità di vita dei pazienti. La ricerca continua e la promozione di stili di vita sani giocano un ruolo cruciale nella lotta contro questa patologia, cercando di offrire prospettive più positive per i pazienti affetti da tumore gastrico.
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