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Chirurgia bariatrica: tutto ciò che si dovrebbe sapere

La chirurgia bariatrica è una delle principali branche della medicina odierna ed è offerta dai principali Ospedali del territorio, capaci da avere team multidisciplinari e una sala operatoria adeguata.

Il nostro Ospedale Sacra Famiglia di Erba vanta un'Equipe specializzata in chirurgia bariatrica per offrire ai pazienti e alle loro famiglie un'assistenza integrale ascoltando i bisogni e le necessità del singolo.

In questo articolo approfondiremo:

Vuoi saperne di più sulla chirurgia bariatrica e ricevere consigli e linee guida sugli interventi per la cura dell’obesità? Clicca il pulsante in basso e scarica la guida pratica!

 

Guida pratica per il percorso bariatrico

 

Che cos'è la chirurgia bariatrica

Prima di analizzare gli esami e gli interventi di chirurgia bariatrica è bene comprendere a fondo cosa sia questa disciplina. La chirurgia bariatrica è una branca medica che si colloca all’interno dell’Unità Operativa di Chirurgia Generale.

Il suo obiettivo è quello curare l’obesità grave e tutte le patologie ad essa connesse: proprio per questo è spesso chiamata anche "chirurgia dell'obesità". Ad oggi rappresenta la terapia con maggiore efficacia per i pazienti che desiderano avere una drastica riduzione del peso corporeo.

Quali sono i criteri di accesso alla chirurgia bariatrica? I principali sono i seguenti.

  • Indice di massa corporea (BMI) superiore a 40, oppure in caso di patologie connesse tra 35 e 40.
  • Assenza di altre problematiche a livello medico e/o psicologico.
  • Ricorso ad altri trattamenti medici per la perdita di peso, che non hanno conseguito in risultati positivi per il mantenimento di un salutare livello di peso.

Come abbiamo detto, l'obesità grave è uno dei principali fattori che possono incentivare il ricorso alla chirurgia bariatrica: vediamo insieme di cosa si tratta.

 

L'obesità grave: i dati e il supporto della chirurgia bariatrica

L'OMS fa emergere come l'obesità grave sia oggi una delle principali emergenze sanitarie in tutto il mondo. Si tratta di una malattia molto complessa che porta con se conseguenze negative sia per l'organismo sia per lo stato di salute mentale di chi ne è affetto.

Secondo i recenti dati del Global Obesity Observatory, dal 2020 al 2035 l'obesità aumenterà di oltre il arrivando a circa 1,9 miliardi di persone affette. Ma si tratta di una patologia comune anche tra i bambini: si stimano 400 milioni di casi entro il 2035.

Le sue cause dell'obesità sono molteplici e non sempre solo legate ad abitudini alimentari scorrette che si coniugano all'inattività fisica. Come sottolinea il World Obesity Day 2023, l'obesità è infatti una malattia e non deve essere una colpa.

Va inoltre sottolineato come essere in una condizione di obesità grave sia notevolmente diverso dall'essere in sovrappeso: l'Indice di Massa Corporea (BMI) permette di valutare lo stato di un paziente.  

  • Sottopeso: l’IMC è inferiore a 18,5
  • Normopeso: l’IMC è tra 18,5 e 24,9
  • Sovrappeso: l’IMC è tra 25 e 29,9
  • Obesità lieve: l’IMC è tra 30 e 34,9
  • Obesità moderata: l’IMC è tra 35 e 39,9
  • Obesità grave: l’IMC è superiore a 40

Medico che misura addome per valutare intervento di chirurgia bariatrica

Come abbiamo detto precedentemente, la chirurgia bariatrica è la branca della medicina che permette di curare l'obesità grave grazie a interventi che permettono la riduzione del peso. 

Prima di procedere a un intervento di Chirurgia Bariatrica il paziente dovrà aver sperimentato altre metodologie mediche come diete per la perdita del peso, ma anche percorsi di supporto psicologico.

 

Approfondimento: obesità, DCA e chirurgia bariatrica

I Disturbi del Comportamento Alimentare, detti anche DCA o Eating Disorders, si caratterizzano in comportamenti alimentari regolari e persistenti con disagio e disfunzionalità associate e sono molto frequenti nei pazienti obesi.

I pazienti affetti da obesità possono manifestare uno o più DCA che possono portare a un malessere sia fisico sia psichico. Il più frequente tra i pazienti che potrebbero sottoporsi alla chirurgia bariatrica è il Disturbo da Alimentazione Incontrollata (DAI). Tale disturbo si manifesta in una iper-alimentazione a cui si associa la sensazione di perdita di controllo non correlata da comportamenti di compenso. 

Vuoi approfondire gli altri DCA tipici dell'obesità e della chirurgia bariatrica? Leggi l'articolo dedicato: Obesità e DCA: esistono correlazioni?.

 

Il percorso di chirurgia bariatrica

Il percorso per affrontare un intervento di chirurgia bariatrica è un iter complesso che vede la cooperazione di diversi professionisti. Solitamente l'Equipe di chirurgia bariatrica è composta infatti da chirurgo bariatrico, nutrizionista, dietologo, endocrinologo e infine lo psichiatra e lo psicologo.

Un team che presidia 6 fasi principali che caratterizzano il percorso di chirurgia bariatrica.

  1. Prime visite: è valutata l'idoneità all'intervento. Sono approfondite le condizioni cliniche del paziente e vengono prescritti gli esami utili ad avere un quadro diagnostico completo.
  2. Monitoraggio: è propedeutico alla preparazione dell'intervento per preparare psicologicamente il paziente, con il supporto anche di un percorso nutrizionale.
  3. Pre-ricovero: è l'ospedalizzazione del paziente, nel giorno dell'intervento. Vengono effettuati gli esami clinico-strumentali per comprendere il rischio e procedere in totale sicurezza.
  4. Intervento: è il momento chiave del percorso di chirurgia bariatrica che prevede la sala operatoria.
  5. Post-operatorio: è la degenza in ospedale, tendenzialmente di un periodo maggiore ai 4 giorni.
  6. Follow-up: è il periodo successivo all'intervento che mira alla guarigione del paziente. Sono condotti esami periodici e valutazioni psicologiche e nutrizionali.

Nella media gallery dell'Ospedale Sacra Famiglia potrai trovare approfondimenti utili sulla Chirurgia Baraitrica. Non perderti anche la nostra guida gratuita cliccando il bottone qui sotto!

Guida pratica per il percorso bariatrico

 

Approfondimento: intervento di chirurgia bariatrica e supporto psicologico

Come abbiamo detto il supporto psicologico e psichiatrico è fondamentale per la buona riuscita di un intervento di chirurgia bariatrica. Per questo, la nostra Equipe dell'Ospedale Sacra Famiglia affianca fin da subito i pazienti e i loro famigliari a una consulenza psicologica.

I nostri Specialisti svolgono colloqui clinici a cui si associa la somministrazione di test psicometrici. In questo modo è possibile definire la storia del peso e delle abitudini alimentari di ogni paziente, nonchè i motivi che hanno portato a un risultato non ottimale.

In particolare il team si occupa di:

  • elaborare l’anamnesi psicologica pregressa ed attuale;
  • identificare gli eventuali processi cognitivi disfunzionali (senso di inefficacia, impotenza appresa, etc.);
  • valutare ed analizzare gli aspetti comportamentali ed emotivi relativi all’intervento chirurgico: aderenza, aspettative, informazioni, motivazione.
Vuoi approfondire il nostro approccio? Leggi l'articolo dedicato: Supporto al percorso bariatrico: la parola alla nostra Equipe .

 

Intervento di chirurgia bariatrica, gli esami e le visite

Compresa cos'è la chirurgia bariatrica e qual è il percorso da seguire, è possibile analizzare l'intervento bariatrico per comprendere al meglio cosa implica.

Innanzitutto va sottolineato come l'intervento chirurgico sia ad oggi il metodo migliore per combattere l'obesità grave, ma non è adatto a tutti. L'idoneità a un intervento viene validata dall'equipe secondo una valutazione di accesso che considera:

  • l’accesso diretto alla chirurgia bariatrica,
  • eventuali elementi di rischio,
  • programmare trattamenti mirati nel pre e nel post-operatorio,
  • ottimizzare i risultati dell’operazione nel lungo termine.

In particolare verrà analizzata la storia psichiatrica del paziente e l'eventuale trattamento farmacologico. Verranno anche considerati gli aspetti emotivi che sono molto influenti nella buon riuscita dell'intervento. 

Quali sono i principali esami che un paziente deve fare prima di sottoporsi a un intervento di chirurgia bariatrica? 

  • Esami del sangue (glicemia, emoglobina glicata, colesterolo totale, HDL, LDL, trigliceridi, ALT, AST, creatinina).
  • Elettrocardiogramma e visita cardiologica per esaminare la funzionalità cardiaca.
  • Radiografia del torace, emogasanalisi arteriosa e test di funzionalità respiratoria per attestare la presenza di apnee notturne o di altre problematiche pneumologiche.
  • Ecografia dell’addome.
  • Esofago-gastro-duodenoscopia per analizzare lo stato di salute dell’apparato digerente.

paziente che misura pressione come visita prima dell'intervento di chirurgia bariatrica

 

Se vuoi approfondire le altre visite specialistiche utili prima dell'intervento, leggi l'articolo: Intervento bariatrico: gli esami e le visite specialistiche.

 

Gli interventi dell'Equipe dell'Ospedale Sacra Famiglia di Erba 

Il nostro Ospedale Sacra Famiglia conduce diversi interventi di chirurgia bariatrica, attentamente valutati analizzando la storia di ciascun paziente.

Quali esami sono condotti?

1. Bendaggio gastrico
Si tratta di un’operazione reversibile che non prevede la rimozione di organi o sezioni. Il suo scopo è quello di ridurre l'assunzione di cibo dando al paziente un maggiore senso di sazietà. Viene eseguito inserendo di un anello gonfiabile di silicone intorno alla parte alta dello stomaco.

Vantaggi:

  • Semplicità dell'esecuzione;
  • Reversibilità dell'intervento;
  • Durata breve di circa un'ora;
  • Degenza breve.

Svantaggi

  • Dimagrimento iniziale più lento;
  • Necessità di programmare incontri cadenzati per regolare la larghezza dell'anello.

2. Sleeve gastrectomy

La sleeve gastrectomy è per via laparoscopica e prevede la sezione e asportazione dello stomaco con una resezione gastrica verticale. Il suo scopo è indurre uno stato immediato di sazietà diminuendo anche la quantità di cibo ingeribile.

Vantaggi:

  • Semplicità dell'esecuzione;
  • Durata media di circa due ore;
  • Mantenimento delle funzionalità dello stomaco;
  • Mantenimento dell'assorbimento di proteine e vitamine.

Svantaggi

  • Dimagrimento iniziale più lento;
  • Irreversibilità;
  • Non regolabilità;
  • Necessità di seguire la dieta prescritta.

3. Diversione biliopancreatica

Si tratta di un esame disposto solo per i pazienti che hanno una condizione di obesità patologica severa.

Viene eseguito in due step: resezione parziale dello stomaco con la creazione di una tasca gastrica; resenzione intestinale e la ricostruzione gastro-intestinale.

 

4. Baypass e mini baypass gastrico

Il bypass e il mini bypass gastrico sono altri due interventi di chirurgia bariatrica utili a sconfiggere l'obesità grave. Si tratta di interventi restrittivo e malassorbitivo, che comportano la sezione e la rimozione di una parte degli organi: proprio per questo sono interventi irreversibili. Entrambi prevedono la realizzazione di una tasca gastrica nello stomaco: la principale differenza consiste nel fatto che il bypass gastrico implica la realizzazione di due suture.


Prenota una visita presso il nostro Ospedale: i nostri Professionisti sono pronti al tuo servizio.

 

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