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La depressione infantile è spesso trascurata o sottovalutata, ma è importante affrontarla con sensibilità. La diagnosi avviene solitamente in età prescolare, tra i 3 e i 5 anni, ma talvolta si riscontrano episodi anche prima dei 3 anni.
Secondo la Società italiana di neuropsichiatria dell'infanzia e dell'adolescenza (SINPIA), il 25% dei bambini e adolescenti italiani soffre di depressione, e questa percentuale continua ad aumentare.
In questo contesto, la diagnosi precoce e l'intervento tempestivo, sia a livello locale che ospedaliero, possono fare la differenza nella vita dei giovani, riducendo le gravi conseguenze della depressione non solo per gli individui, ma anche per le famiglie e l'intera società.
In questo articolo troverai rimedi efficaci per curare la depressione e informazioni necessarie per migliorare il benessere emotivo. Continua a leggere per scoprire di più.
In questo articolo approfondiremo:
- Depressione: una condizione comune ma misconosciuta
- Sintomi della depressione: come riconoscerli
- I diversi tipi di depressione
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La tristezza e l’infelicità sono emozioni naturali, soprattutto in risposta a situazioni problematiche.
Per i bambini e gli adolescenti, queste situazioni possono includere la perdita di un genitore, il divorzio, la separazione da un amico, le difficoltà ad adattarsi a scuola e nelle relazioni amicali. Tuttavia, ci sono momenti in cui la tristezza supera la norma o persiste più a lungo del previsto. In tali casi, quando queste emozioni negative causano difficoltà nelle normali attività quotidiane, potrebbe essere segno di depressione nel bambino.
La depressione nei bambini è un disturbo emotivo e comportamentale che potrebbe non essere immediatamente riconoscibile. A differenza di quanto si possa pensare, i bambini possono avere difficoltà a comunicare i propri sentimenti, rendendo la diagnosi più complessa.
La depressione infantile non va confusa con semplici momenti di tristezza o fasi passeggere, ma è una condizione clinica che richiede attenzione e adeguato supporto. È fondamentale riuscire a distinguerla da altri disturbi emotivi, come l'ansia o DSA e BES o il disturbo da deficit di attenzione e iperattività (ADHD).
La depressione nei bambini può assumere forme diverse e può variare in intensità e gravità a seconda dei sintomi che si manifestano in modo concomitante, persistente e intenso.
I sintomi caratteristici della depressione nei bambini presentano somiglianze con quelli degli adolescenti, tuttavia, segni come la costante tristezza, la perdita di interesse per le attività precedentemente amate e l'alterazione del sonno e dell'appetito, possono essere meno evidenti nei bambini.
Alcuni dei sintomi comportamentali più comuni includono:
Alcuni dei sintomi emotivi includono:
A livello fisico si osserva spesso un rallentamento psico-motorio, perdita di energie, facile affaticabilità, insonnia o ipersonnia diurna.
Secondo le linee guida del DSM-5, la diagnosi di depressione nei bambini e negli adolescenti richiede la presenza di un umore depresso o irritabile per almeno un anno. Durante questo periodo, i minori devono anche manifestare due o più sintomi come l'appetito ridotto o eccessivo, disturbi del sonno, mancanza di energia, bassa autostima.
Tuttavia, è fondamentale tenere presente che la depressione può manifestarsi in modo unico in ogni bambino e adolescente, e i sintomi possono variare da persona a persona. Pertanto, il supporto familiare nella rilevazione dei sintomi riveste un ruolo di grande importanza.
Le cause della depressione infantile possono variare da un individuo all'altro, ma ci sono tre cause sottostanti comuni da considerare:
1. Fattori genetici e ambientali
La predisposizione genetica può svolgere un ruolo importante nella depressione infantile. Se ci sono antecedenti familiari di depressione, il rischio potrebbe essere aumentato. Inoltre, l'ambiente in cui cresce il bambino, tra cui l'instabilità familiare, la mancanza di supporto emotivo e l'esposizione a conflitti familiari, può contribuire alla depressione.
2. Eventi traumatici e stress
Eventi traumatici come la perdita di un genitore o un abuso possono avere un impatto significativo sulla salute mentale dei bambini. Anche lo stress eccessivo, ad esempio dovuto a pressioni scolastiche o problemi familiari, può contribuire allo sviluppo della depressione.
3. Ansia
L'ansia e la depressione spesso si manifestano insieme, e il trattamento dovrebbe affrontare entrambe le condizioni.
I genitori possono discutere eventuali cambiamenti comportamentali del loro bambino con altri membri della famiglia o amici. Successivamente, possono rivolgersi al pediatra per una valutazione della salute mentale ed emotiva del bambino e per organizzare il supporto o il trattamento necessario. In alcuni casi, potrebbe essere utile coinvolgere un logopedista per eventuali problemi di sviluppo.
La buona notizia è che la depressione infantile è trattabile ed esistono molte opzioni di trattamento per la regolazione emotiva e di supporto che possono aiutare a superare questa sfida.
La terapia cognitivo-comportamentale (TCC) è spesso efficace nel trattamento della depressione infantile. Questa forma di terapia aiuta i bambini a sviluppare abilità per affrontare il loro stato emotivo e a identificare pensieri e comportamenti negativi. La consulenza familiare è altrettanto importante, poiché coinvolge i genitori e gli altri membri della famiglia nel processo di recupero del bambino. I genitori devono essere informati sulla depressione infantile, sui sintomi da osservare e sulle strategie per sostenere il bambino. Un ambiente familiare positivo e solidale è fondamentale per il recupero del bambino.
Affrontare la depressione richiede un approccio olistico e molte persone sono in grado di recuperare una buona qualità di vita con il giusto supporto e l'impegno nel proprio percorso di guarigione. La chiave è chiedere aiuto e lavorare con professionisti della salute mentale per individuare il trattamento più adatto alle proprie esigenze. Con il tempo e l'impegno, è possibile superare la depressione e tornare a vivere una vita piena e soddisfacente.
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